Operaio morto nel cantiere del Terzo Valico dopo un'esplosione: ustioni su tutto il corpo, ferito un collega
Un operaio di 34 è morto dopo un'esplosione nel cantiere del Terzo Valico, a Volteggio, in provincia di Alessandria. Ferito un suo collega
Un’altra vittima sul lavoro, questa volta nel cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico, tra Piemonte e Liguria. La mattina di martedì 7 febbraio un operaio di 34 anni, di origini siciliane, è morto in seguito a un’esplosione causata da una fuga di gas a Voltaggio, in provincia di Alessandria. Un suo collega è rimasto ferito.
La dinamica
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Novi Ligure, il 34enne sarebbe morto durante un’attività di scavo dopo un’esplosione nel cantiere – come confermato anche dal personale del 118, ripreso dall’Ansa – causata presumibilmente da una fuga di gas.
Stando ai soccorritori, due operai sarebbero rimasti ustionati: troppo gravi le ferite rimediate dalla vittima, per cui non c’è stato nulla da fare.
Voltaggio, provincia di Alessandria: è lì che si trova il cantiere del Terzo Valico, dove è morto un operaio
Ferito l’altro operaio
L’altro operaio di cui non sono state diffuse le generalità, rimasto ferito nell’incidente, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Novi Ligure.
Non sarebbe in pericolo di vita.
Cos’è il Terzo Valico
Il Terzo Valico è il nome con cui è conosciuta la ferrovia Genova-Tortona: ancora in costruzione, il suo obiettivo è creare un collegamento veloce fra Genova e Tortona e, più in generale, tra la Liguria e la Pianura Padana.
I lavori sono iniziati nell’autunno 2013, la linea sarà completata e attivata nel 2026.
Dal 5 giugno 2019 l’opera è stata accorpata con il passante ferroviario di Genova.
Il Terzo Valico è ritenuto una priorità nell’ambito del collegamento con l’Europa centrale per il trasporto delle merci che transitano giornalmente dal porto ligure.