Musk compra azioni Twitter, il titolo del social network vola in borsa: quanto vale la mossa del miliardario
Il miliardario ha acquistato oltre 2,8 miliardi di dollari di azioni della piattaforma, facendo balzare il titolo in borsa
Elon Musk acquista il 9,2% di Twitter e fa decollare il social network in borsa. Il Ceo di Tesla e della compagnia aerospaziale SpaceX ha acquisito circa 73,5 milioni di azioni della piattaforma, il cui titolo ha spiccato il volo di oltre il 25% nel pre-mercato, fino a sfiorare i 51,2 dollari per azione. Lo riporta ‘Ansa’.
Musk compra azioni Twitter, il titolo del social network vola in borsa: il valore dell’operazione
Sulla base al prezzo di chiusura di Twitter di venerdì scorso, l’operazione ha un valore di più di 2,8 miliardi di dollari.
Una mossa sorprendente alla luce delle recenti critiche nei confronti della piattaforma da parte di Musk, che attraverso un tweet aveva detto di pensare “seriamente” alla creazione di un altro social network.
“Visto che Twitter è una piazza pubblica, il fatto che non riesca ad aderire ai princìpi fondamentali della libertà di espressione è un pericolo per la democrazia” aveva scritto il miliardario su Twitter, lanciando un sondaggio tra i suoi follower.
“La libertà di parola è essenziale per una democrazia funzionante. Credete che Twitter aderisca rigorosamente a questo principio?” aveva chiesto agli utenti solo qualche giorno fa.
Inoltre il mese scorso, Musk aveva chiesto a un giudice federale di annullare un mandato di comparizione da parte dei regolatori di titoli e stracciare un accordo del 2018 per cui i suoi post su Twitter dovevano essere pre-approvati.
Musk compra azioni Twitter, il titolo del social network vola in borsa: la mossa a sorpresa
Indipendentemente dall’acquisizione delle azioni del social network, l’influenza di Musk su Twitter si fa sentire già da tempo.
Il miliardario è un assiduo frequentatore della piattaforma e arriva a pubblicare anche 30 tweet al giorno, spaziando su tantissimi campi, dalle conversazioni serie sugli aspetti tecnici dei suoi prodotti a meme spensierati, fino a commenti sull’attualità che spesso fanno notizia. In diverse occasioni con un solo tweet il tycoon è riuscito a condizionare le quotazioni della Tesla, ma anche il mercato delle criptovalute
Alcune volte anche con delle uscite eclatanti: una delle più grosse risale all’estate del 2018, quando il manager aveva ‘cinguettato’ sostenendo di avere i finanziamenti adeguati per rimuovere Tesla dalla Borsa di New York, senza fornire mai le prove.
La sua ultima provocazione ha invece riguardato la guerra in Ucraina: “Sfido Vladimir Putin a un singolo combattimento di arti marziali. La posta in gioco è l’Ucraina” aveva scritto su Musk su Twitter.
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Fonte foto: ANSA