Morti sul lavoro, altre vittime: operaio investito su A14
Ancora morti bianche a poche ore dai due operai morti dopo essere stati investiti dall'azoto liquido nel Milanese
Ennesime morti sul luogo di lavoro in poche ore, dopo l’incidente che ha provocato il decesso di due operai all’ospedale Humanitas, nel Milanese, investiti dall’azoto liquido. In quello che può sembrare un bollettino con aggiornamento quotidiano della vittime, a perdere la vita oggi sono stati un lavoratore sull’autostrada A14, un muratore nel Brindisino e un altro operaio caduto da un’impalcatura a Roma. Lo riporta ‘Ansa’.
Morti sul lavoro, operaio investito su A14
Sull’A14 Bologna-Taranto, nel tratto tra Poggio Imperiale e San Severo in direzione di Bari, un addetto di una ditta esterna è morto dopo essere stato investito da un mezzo pesante, intorno alle 8 del mattino, durante la fase di installazione di un cantiere. Lo ha comunicato l’ufficio stampa di Autostrade specificando che il “cantiere era correttamente presegnalato”.
Morti sul lavoro, muratore schiacciato dal balcone
In provincia di Brindisi, a Mesagne, un muratore di 42 anni, è morto mentre stava ristrutturando una palazzina. L’uomo sarebbe stato schiacciato dal crollo dell’impalcatura, del balcone e parte del solaio. Secondo quanto ricostruito, in pochi istanti si è creato un cumulo di macerie che hanno sepolto l’operaio: i presenti hanno iniziato a scavare con le mani.
Morti sul lavoro, operaio precipita dall’impalcatura
Un altro lavoratore edile è morto precipitando da un’impalcatura in un cantiere a Roma, in viale America, all’Eur. Secondo le prime ricostruzioni degli agenti del commissariato Esposizione intervenuti sul posto l’uomo di 47 anni sarebbe caduto dall’impalcatura all’undicesimo piano.
Fonte foto: ANSA