È morto John Saxon, attore tra Hollywood e Cinecittà

L’attore John Saxon, protagonista insieme a Bruce Lee del film “I 3 dell’Operazione Drago”, è morto all’età di 83 anni a Murfreesboro, nel Tennessee, in seguito a una polmonite. Lo riporta The Hollywood Reporter. La moglie dell’attore, Gloria Martel Saxon, ha raccontato ai microfoni della Cnn: “Ero sicura che avrebbe resistito fino al suo compleanno, il 5 agosto. Era un combattente, una persona generosa non solo con gli amici ma anche molte persone che avevano bisogno di aiuto e sostegno”.

Saxon, nato il 5 agosto del 1936 a Brooklyn, New York, era di origini italiane: il suo vero nome era Carmine Orrico. “Brooklyn era un posto difficile in cui crescere, ma insegnava la sopravvivenza e, se eri ambizioso, ti insegnava anche a volere cose migliori” disse Saxon, raccontando la sua giovinezza.

Nella sua lunga carriera ha partecipato a quasi 200 fra film e show televisivi dopo il suo debutto nel 1954. Saxon ha vinto un Golden Globe nel 1958 per il suo ruolo nel film “La tentazione del signor Smith”. È anche stato il poliziotto Donald Thompson in “Nightmare – Dal profondo della notte”, che aveva come protagonista Freddy Krueger, famoso serial killer horror.

Appassionato di arti marziali, Saxon ha approfondito la disciplina a Hollywood. “Da giovane – ricorda la moglie – era appassionato di un film di guerra in cui un soldato americano incontrava un piccolo soldato giapponese. E quando il giapponese aveva teso la sua piccola mano al ben più massiccio americano in pochi secondi lo aveva capovolto e buttato a terra”.

Tra le sue apparizioni più famose, c’è quella nei panni del bandito messicano che si opponeva a Marlon Brando in “A sud-ovest di Sonora” ed era uno dei personaggi della popolare serie tv Dinasty, interpretando il tycoon medio orientale che flirtava con Joan Collins.

Fonte foto: ANSA