Messina, ingoia una ventosa: morto bimbo di 10 mesi
Un bambino di 10 mesi è morto a Messina dopo aver ingoiato una ventosa di una clessidra: non è bastato l'intervento della vicina di casa, infermiera
La Procura di Messina ha aperto un’inchiesta sulla morte di un bambino di 10 mesi, lo scorso venerdì aveva ingoiato un oggetto che gli ha causato il decesso per soffocamento. È stato aperto un fascicolo in cui risultano indagati per omicidio colposo i due genitori, già interrogati dalla polizia giudiziaria. La tragedia è stata raccontata dalla Gazzetta del Sud.
Bimbo di 10 mesi ingoia una ventosa: la versione della madre
Secondo le prime ricostruzioni e i primi dettagli riferiti agli inquirenti, la madre del bambino si stava apprestando a cambiare l’indumento intimo al figlio: quest’ultimo avrebbe preso tra le mani una ventosa, appartenente a una clessidra.
L’oggetto è rimasto incastrato in gola. Una vicina di casa, infermiera di professione, sarebbe riuscita a estrarla, ma solo dopo qualche minuto.
Il bambino è stato poi trasportato dagli operatori del 118 in ambulanza al Policlinico universitario di Messina, ma è deceduto dopo un paio d’ore.
La tragedia è avvenuta a Villafranca Tirrena, a una quindicina di chilometri da Messina.
Bimbo di 10 mesi morto, aperta inchiesta
I sanitari del policlinico Martino hanno immediatamente trasmesso gli atti all’autorità giudiziaria, come da prassi: per questo è stato aperto un fascicolo in cui risultano indagati per omicidio colposo entrambi i genitori, che sono già stati interrogati dalla polizia giudiziaria ed hanno fornito i dettagli dell’episodio.
Secondo le ricostruzioni della Gazzetta del Sud, però, il bambino sarebbe arrivato in ospedale cosciente.