Mario Pincarelli condannato per l'omicidio di Willy Monteiro a 21 anni: matrimonio in carcere con Laura Roffo
Mario Pincarelli, condannato per l'omicidio di Willy Monteiro, ha celebrato il suo matrimonio in carcere con Laura Roffo
Matrimonio in carcere. Mario Pincarelli condannato per l’omicidio a mani nude del 21enne Willy Monteiro Duarte nel 2020, si è sposato in prigione con Laura Roffo.
- Il matrimonio in carcere
- La rissa all'origine dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte
- L'intervento di Willy, l'omicidio e la condanna di Mario Pincarelli
Il matrimonio in carcere
Mario Pincarelli, condannato per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte in Cassazione a 21 anni di carcere soltanto una settimana fa, si è sposato con Laura Roffo.
La donna, 28 anni commessa di Bracciano, comune vicino Roma, si è avvicinata a Peincarelli dopo averlo visto per la prima volta in un servizio televisivo.
Un murales dedicato a Willy Monteiro Duarte
Roffo ha poi presenziato alle udienze che hanno visto Pincarelli tra gli imputati del processo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Ha detto di credere nell’innocenza del marito.
La rissa all’origine dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte
Nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 in una piazza di Colleferro, comune alle porte di Roma, scoppia una rissa. I fatti iniziano, secondo le ricostruzioni processuali, quando Pincarelli importuna una delle ragazze della comitiva di un paese vicino, Paliano, attorno alla mezzanotte, in un locale.
Alcuni minuti dopo, verso l’una, due amici delle ragazze Federico Zurma e Alessandro Rosati, affrontano Pincarelli rinfacciandogli il suo comportamento. In quel momento l’uomo si trova in piazza a Colleferro con alcuni amici, Francesco Belleggia e i fratelli Marco e Gabriele Bianchi.
Belleggia attacca Zurma, sferrandogli un pugno, e il ragazzo cade a terra. In quel momento in piazza a Colleferro c’è anche Willy Monteiro Duarte, 21enne aiuto cuoco italiano di origine capoverdiana, nato a Como e amico di Zurma.
L’intervento di Willy, l’omicidio e la condanna di Mario Pincarelli
Vedendo l’amico in difficoltà Monteiro Duarte cerca di portarlo via dalla colluttazione che intanto si è allargata a Pincarelli e ai fratelli Bianchi. Viene però preso di mira dai quattro e picchiato con calci e pugni dai ragazzi, tutti appassionati di arti marziali.
Monteiro Duarte rimane a terra privo di sensi. I testimoni riporteranno che tutti e quattro i ragazzi coinvolti infieriscono a quel punto sul corpo del giovane. Il 21enne morirà per i gravi danni riportati agli organi interni.
Come detto, Pincarelli è stato condannato a 21 anni per omicidio volontario, Francesco Belleggia, unico ad aver confessato, a 23 anni, mentre i fratelli Bianchi sono stati entrambi condannati a 24 anni. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Willy Monteiro Duarte la medaglia d’oro al valore civile.