Johnson ha il coronavirus: ironia e rabbia nei commenti social
Web implacabile con il premier britannico alla notizia della sua positività al Covid-19
Non poteva non suscitare qualsiasi tipo di reazione sul web la notizia del giorno, cioè la positività del premier britannico Boris Johnson al coronavirus. L’argomento è finito in pochi minuti su tutti i siti del mondo ma anche in trend topic sui social dove la gente, in Italia soprattutto si è scatenata in ogni tipo di commento.
A Boris Johnson non viene perdonato il cinismo della prima ora quando, nonostante gli esempi, prima della Cina e poi proprio dell’Italia, dove la gente stava morendo e ammassando le terapie intensive degli ospedali, il premier britannico ha sottovaluto il rischio epidemiologico, parlando di “perdite necessarie per raggiungere l’immunità di gregge“. Salvo poi, dopo pochi giorni tornare sui suoi passi attivando il lockdown come l’Italia e gli altri stati colpiti dalla pandemia Covid-19.
“Pecorone”. In rete si trova di tutto, l’ironia regna sovrana. “Cioè Boris Johnson positivo è una cosa che mi sciocca perché mi fa capire quanto il karma sia una cosa potentissima”; “D’altra parte, se punta alla soluzione tramite immunità di gregge, mi pare anche giusto che lui dia il buon esempio senza tirarsi indietro”; “Ovviamente auguro a #BorisJohnson una pronta guarigione, ma questa è l’ennesima dimostrazione che prima di dire certe stron…te bisognerebbe pensarci bene”.
Paralleli sportivi. Qualcuno si spinge su un parallelo che ha a che fare con due illustri predecessori del mondo sportivo: “Johnson è risultato positivo. La prima volta rimasi deluso, la seconda devastato, la terza…finalmente sono contento” ricordando la positività agli steroidi di Ben Johnson squalificato dopo aver vinto con record mondiale la finale dei 100mt alle Olimpiadi di Soul ’88 e la sieropositività del grande Magic Johnson icona del basket Nba.
E tante considerazioni: “La particolarità di questo virus è la cazzimma: si accanisce spesso contro chi prova a sottovalutarlo”; “Lo so, è sbagliato, ma quando ho letto di #BorisJohnson positivo mi è scappata una mezza risata”; ma c’è chi lo difende: “#BorisJohnson ha sospeso mutui e tasse agli inglesi per 12 mesi e ha imposto che sia lo stato a pagare lo stipendio dei dipendenti per le imprese in difficoltà.Lo dico a quei coglioni che si gongolano perché è positivo al #coronavirus e che plaudono il #Draghi di turno”.