Il film di Biancaneve della Disney annunciato come un flop ma in Italia è primo: le polemiche sul remake
Avvio molto timido per il film di "Biancaneve" al box office e si grida al flop annunciato, anche se in Italia va alla grande. Tutte le polemiche
Il “flop” annunciato per “Biancaneve” della Disney non si è manifestato in Italia, dove il film all’esordio ha ottenuto un ottimo risultato al botteghino. A livello mondiale, però, il remake definito da alcuni “woke” ha sollevato numerose polemiche ed è stato bocciato dalla critica, mentre rispetto all’investimento i primi dati sugli incassi sono ben lontani dalle aspettative.
- Il film remake di "Biancaneve" verso il flop
- In Italia il film di "Biancaneve" è primo al botteghino
- Le polemiche sul film di "Biancaneve"
Il film remake di “Biancaneve” verso il flop
Era stato annunciato come un probabile flop e i dati d’esordio non smentiscono le previsioni: il film remake di “Biancaneve” della Disney raccoglie una timida accoglienza al cinema nei giorni d’esordio, con solo 3,5 milioni di dollari nelle anteprime e previsioni per il primo weekend di circa 45-55 milioni (secondo l’analisi dei Daily Mail).
Disney sta ancora cercando di comprendere la situazione, ma è evidente che il live action rischia di fornire ben poche soddisfazioni, considerando l’investimento di circa 270 milioni di dollari, marketing escluso.

Rachel Zegler
Se la gente in sala scarseggia, non sono mancate invece le polemiche, e i magri risultati potrebbero esserne diretta conseguenza. Si va dalle scelte discusse e definite “woke” sui protagonisti della storia, fino alle acredini fra le attrici Rachel Zegler e Gal Gadot.
In Italia il film di “Biancaneve” è primo al botteghino
Se i dati complessivi non sono confortanti, va detto anche che il film in Italia è invece partito molto bene, confermandosi in testa al box office dopo tre giorni di programmazione.
“Biancaneve” infatti ha incassato sabato 22 marzo 1.355.847 euro, con una media di 2.465 euro per sala. Il totale complessivo in Italia ammonta quindi a 2.227.579 euro.
Sembra chiaro, ad ogni modo, che il remake goda di un momento di scarsa concorrenza: a testimoniarlo i dati, come quello di “FolleMente” che si attesta in seconda posizione a larga distanza per sabato 22 marzo (poco più di 455mila euro).
Le polemiche sul film di “Biancaneve”
Il remake live-action di “Biancaneve” ha generato accese polemiche sin dall’inizio, accusato di essere troppo “woke” per le scelte inclusive o, al contrario, troppo ancorato a stereotipi datati.
Rachel Zegler, protagonista ispanica, è apparsa ai più poco calzante per il ruolo di Biancaneve (a causa del colore della pelle), così come la rivisitazione dei nani, ora creature magiche realizzate in computer grafica (e non attori caratterizzati da nanismo).
Anche la trama ha deluso per alcuni aspetti, come per il Principe azzurro sostituito da Jonathan, un personaggio che ricorda troppo da vicino Robin Hood, e alcune scelte sulle canzoni.
Infine, ad aggiungere imbarazzo alla Disney ci sono state le tensioni fra Rachel Zegler e Gal Gadot e le loro opposte posizioni sul conflitto Israele–Hamas, con la prima che sui social aveva espresso solidarietà alla Palestina e la seconda che aveva difeso Israele.
