Vladislav Maistrouk attacca Massimo Giletti dopo lo scontro in TV: "Ho fatto una c******, è una m****"
Dopo la puntata di 'Lo stato delle cose', in cui i due si sono scontrati, Vladislav Maistrouk ha offeso Massimo Giletti con un post su X
Nell’ultima puntata de Lo stato delle cose, il conduttore Massimo Giletti ha avuto un faccia a faccia con il giornalista Vladislav Maistrouk, collegato da Kiev. Il dibattito in studio è stato più che acceso e ha incluso anche altri ospiti, per poi sfociare dopo la trasmissione, con un post dai toni accesi su X da parte della star del giornalismo ucraino.
- Vladislav Maistrouk insulta il programma di Massimo Giletti
- Cosa è accaduto durante 'Lo stato delle cose'
- Giletti a Maistrouk: "Quale futuro per l'Ucraina?"
- Il consiglio di Gasparri: "Necessità di dialogare con il nemico"
- Giletti vs Maistrouk, il perché dello scontro
Vladislav Maistrouk insulta il programma di Massimo Giletti
In seguito alla puntata, Vladislav Maistrouk dal suo profilo X @MaistroukV ha commentato infuriato:
“Ho fatto una ca**ata ad accettare l’invito a quel ristorante la parolaccia che è il programma di Giletti, che prende per i fondelli da anni i telespettatori. Peccato solo che gli italiani paghino le tessa per quella me**a”.

Massimo Giletti conduce Lo stato delle cose
La maggior parte dei commenti hanno sostenuto l’intervento del giornalista ucraino, ritenendo le cose dette “corrette e condivisibili”.
Cosa è accaduto durante ‘Lo stato delle cose’
Lo scontro in TV è avvenuto durante la puntata del 24/03/2025 de Lo stato delle cose. Dopo aver introdotto Vladislav Maistrouk, quale giornalista molto attento a tutto quello che succede nel mondo occidentale, Giletti ha chiesto lui qual è la situazione dell’Ucraina, oggi in mano a Trump, con trattati prima a Gedda, poi a Riad: “Vi fidate di Trump, o pagherete voi il conto?”.
L’ospite ha risposto: “Ma il fatto che l’Europa non c’è, Massimo, lo dici tu! Perché l’Europa c’è. Il 27 di questa settimana ci sarà a Parigi un incontro importante per i cosiddetti volenterosi che vorranno e potranno garantire la sicurezza all’Ucraina in futuro. Ora come ora sai, voi avete fatto vedere degli spezzoni dell’intervista di Witkoff a Kherson. Probabilmente lì sono state dette delle cose che sono state interpretate qui in Ucraina, sia dai partiti di governo, sia da quelli di opposizione, come una cosa scandalosa. Molti si sono veramente scandalizzati in quanto Witkoff in quella intervista e poi dopo ripetuta anche alla Fox, ha dimostrato di avere delle conoscenze dell’Ucraina veramente non basse, proprio incompetente: sulla storia dell’Ucraina, sulla storia del conflitto tra Ucraina e Russia. Questa non è una opinione”.
Giletti ha domandato poi: “Cioè non vi fidate dell’inviato speciale americano? Non vi fidate?“. La risposta: “Guardate, Massimo ti cito le parole del Capo della Commissione Esteri del Parlamento ucraino Merezhko. Secondo lui, Witkoff dovrebbe andar via come rappresentate di Trump in questi incontro con la Russia, perché ha dimostrato di essere o molto incompetente di parte e dalla parte Russa”.
Giletti a Maistrouk: “Quale futuro per l’Ucraina?”
Dopo aver più volte domandato senza aver ricevuto risposta, Giletti chiede: “Maistrouk, però la domanda è… Io capisco benissimo che chi subisce da tre anni un’invasione e ha visto i suoi fratelli morire per una follia totale stia così, però la domanda che ti faccio è: ‘Dove volete andare? Dove vogliamo andare, fino alla morte di tutti? O è meglio che una pace anche ingiusta, ma smetterla di morire in questo momento?'”.
Maistrouk non ci sta e risponde per le rime: “Dove volete arrivate? Dove volete arrivare voi, Massimo? Dove vuoi arrivare tu, che prima, parlando dell’Ucraina, sembra di stare al ristorante ‘La parolaccia’. Dove vuoi arrivare tu? Che al terzo anno della guerra chiami Santoro, che ha portato nella sua lista di partito Europeo una sua spia russa, che ha minacciato di morte la giornalista della Rai Battistini e minaccia di morte anche comici come Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Un altro come Orsini, che non è mai stato in Ucraina”.
Giletti replica: “Da noi c’è ancora la libertà di ascoltare tutti, come sto ascoltando te. Ti do la possibilità di attaccarli questi personaggi, però io voglio parlare di pace. Sono stanco di guerre. Posso dire che siamo stanchi di guerre di morti? Vogliamo continuare la guerra fino alla fine? A che costo?”.
Il consiglio di Gasparri: “Necessità di dialogare con il nemico”
In studio era presente anche il Senatore d’Italia Maurizio Gasparri, che ha chiesto: “Possiamo interloquire? Mica può fare un monologo. Lo faccia interloquire perché… Tu devi parlare con il tuo nemico, perché senno non ne esci con nemico. Devi accordarti col tuo nemico, perché la pace la fai solo così, non parlando a vanvera. Solo te contro tutti”.
Il politico e giornalista italiano ha sostenuto che tutti le paci passano attraverso un compromesso. Il dibattito è proseguito anche tra gli ospiti presenti in studio, dove Maurizio Gasparri fatto delle allusioni offensive verso l’ex Ambasciatrice Elena Basile.
Dopo che Maistrouk ha detto che quella che si sta cercando non è una pace. Giletti chiede: “Ma allora qual è l’obiettivo, secondo te, ragionevole? Dobbiamo andare avanti fino a che voi pensate di recuperare tutti i territori? A quale prezzo? Qual è la tua idea?”.
La replica di Maistrouk: “Guarda Massimo tu stai sbagliando nel porre la domanda, perché non è che noi stiamo continuando, è la Russia che sta continuando da 11 anni a questa parte. Ti ricordo che è stata la Russia a bombardare Kiev il 24 febbraio 2022. E stata la Russia a invadere i territori ucraini, e non il contrario. Quindi, quando tu chiedi che cosa dobbiamo fare. Beh, sarebbe perlomeno da imporre alla Russia in un modo o nell’altro di non avere il desiderio di avanzare, di continuare a bombardare le città ucraine, come per esempio oggi, hanno bombardato il centro della città di Some, causando oltre 90 feriti, di cui 17 bambini. Capisci Massimo? Ieri per esempio i russi hanno bombardato Kiev, uccidendo un padre, con la figlia di cinque anni”. L’ucraino ha detto più volte che fino a poco prima Giletti stava parlando di mortadelle in TV.
“Ecco ma questa follia, quanto deve continuare? Visto che l’Europa tu dici è presente, ma non mi sembra dialoghi con la Russia”, chiede il presentatore. Maistrouk risponde: “Perché chiedi agli ucraini quanto deve durare la follia dei russi?“. “Perché gli ucraini stanno perdendo e stanno morendo”, ha risposto la Basile dallo studio.
Giletti vs Maistrouk, il perché dello scontro
Dopo aver ribadito ancora una volta del massacro incorso, Giletti ha detto a Maistrouk di non poter far un monologo su tutto e di accettare il confronto.
“Per quanto dica Maistrouk l’Europa non decide. Dico solo una cosa a Maistrouk. Ci sei? Tu non puoi mancare di rispetto a me e alla nostra trasmissione. Io ho il massimo rispetto di te. Le tue battute sulla mortadella di prima con Feltri, non le fai a casa mia. A casa nostra devi avere rispetto. Hai capito? Il rispetto, perché io ti permetto di parlare come è giusto che sia, ma tu non fare battute sul nostro modo di raccontare la storia che stai ascoltando qua. Ricordatelo, perché io son venuto nella tua terra a raccontare la morte della tua gente, rischiando la mia vita. Hai capito? Nel momento in cui nessun conduttore andava dall’altra parte. Ricordatelo. Quindi le battutine sulla mortadella te le puoi risparmiare e portare a casa tua. Buonasera. Alla prossima. Grazie.”, così ha chiuso la questione il conduttore, stanco delle continue prese in giro da parte dell’ospite verso il suo programma.
