Grave il 12enne aggredito da un ragazzo di 16 anni ad Anagni, la denuncia del sindaco: “È bullismo”
È ricoverato con un trauma cranico il 12enne aggredito ad Anagni e il sindaco sui social parla di preoccupante bullismo
Si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Roma il 12enne di Anagni, aggredito da un ragazzo di 16 anni in seguito a una lite tra coetanei nella piazza principale del paese. Il sindaco Daniele Natalia parla di “episodi non isolati” e lancia una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo.
12enne aggredito in centro ad Anagni
In piazza Cavour, nel centro di Anagni, in provincia di Frosinone, i ragazzi sono soliti ritrovarsi al pomeriggio per una partita di pallone.
Qualche giorno fa, provarono ad unirsi al gioco anche un gruppo di giovanissimi di origini albanesi, rifiutati però dagli altri giocatori.
L’episodio è avvenuto in centro ad Anagni, in provincia di Frosinone
Nasce una discussione e uno dei ragazzi chiama il fratello maggiore, di 16 anni, che arriva e si scaglia proprio contro colui che cerca di mettere pace tra i due gruppi in disaccordo.
Si tratta di un 12enne, violentemente colpito dal ragazzo più grande, che infine cade a terra sanguinante. I presenti chiamano prontamente un’ambulanza.
Attualmente il bambino si trova ricoverato a Roma, dove attende un intervento chirurgico per ridurre le fratture multiple riportate.
La diagnosi riportata dal Corriere della Sera parla di setto nasale fratturato, un trauma cranico e un dente rotto.
Il sindaco denuncia il bullismo sui social
Sull’episodio si è espresso Daniele Natalia, sindaco di Anagni, con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.
Il sindaco ha comunicato l’intenzione di lanciare una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo e di richiamare gli Assistenti Sociali per occuparsi della faccenda.
“È pura fortuna se ieri sera non si è ripetuta la tragedia di Willy e non permetteremo che accada di nuovo” ha scritto Natalia, riferendosi al tragico caso di Willy Monteiro.
Parla poi di un “gruppo di bulli già conosciuti alle forze dell’ordine” e di “atteggiamenti simili, pare non isolati”.
Il capo del Comune di Anagni si rivolge anche alle famiglie dei ragazzi aggressori: “Credo che le famiglie dovranno rispondere di quanto accaduto e assumersi le proprie responsabilità genitoriali, affinché non si verifichino mai più situazioni del genere”.
Infine, Natalia, porge la propria “solidarietà alla famiglia e un augurio speciale ad Alessandro, che si riprenda presto”, invitando il giovane a divenire, una volta rimessosi in forze, “testimonial per la lotta alla violenza e bullismo tra i ragazzi”.