Gli ultimi 40 secondi del Boeing 737 precipitato in Cina: la ricostruzione dell'incidente e le cause
Gli ultimi 40 secondi della caduta in picchiata del Boeing 737 schiantatosi in Cina sono fondamentali per capire cos'è successo
Il bilancio dell’incidente che ha coinvolto un Boeing 737-800 della China Eastern, precipitato tra le montagne del Guangxi, nel sud della Cina, è tragico: delle 132 persone che si trovavano a bordo del velivolo (123 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio), nessuno è sopravvissuto.
Boeing 737 caduto in Cina, “nessun sopravvissuto”
L’emittente statale Cctv ha fatto sapere al telegiornale che “il relitto è stato trovato, ma finora nessuna della persone a bordo dell’aereo con cui si era perso il contatto è stata ritrovata”.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire le dinamiche dell’incidente, e le cause che possono aver provocato lo schianto del gigante di oltre 40 tonnellate.
Boeing 737 caduto in Cina, gli ultimi 40 secondi prima dello schianto
Il percorso registrato dall’aereo ha mostrato un improvviso passaggio da un’altitudine di 9mila metri a mille, prima che il velivolo si schiantasse al suolo. I video diffusi online mostrano la punta dell’aereo perpendicolare verso il basso, evidenziandone dunque la caduta in picchiata.
In particolare, gli investigatori si stanno concentrando sui 40 secondi prima dell’impatto, durante i quali il personale di China Eastern Airlines ha tentato di evitare lo schianto riprendendo quota. Ma purtroppo questo tentativo disperato non è riuscito a cambiare la sorte delle 132 persone che viaggiavano sul mezzo.
Boeing 737 caduto in Cina, la ricostruzione
Il Boeing 737-800 è decollato da Kunming alle 13.11 e si è diretto verso Guangzhou, dove sarebbe dovuto atterrare alle 15.05. Alle 14.16 l’aereo viaggiava a una quota di “crociera” di 8.870 metri e a 843 chilometri orari.
Secondo i dati raccolti da Flightradar24, alle 14.20 il velivolo ha perso in pochi secondi 600 metri di quota, continuando la sua caduta arrivando a una velocità di 109 metri al secondo verso il suolo. Per qualche istante ha ripreso quota, arrivando a un’altezza di 2.621 metri, per poi precipitare nuovamente concludendo la sua corsa tra le montagne del Guangxi.
Boeing 737 caduto in Cina, cos’è successo: le ipotesi degli esperti
Prima di capire cosa sia successo, bisognerà analizzare le scatole nere. Nel frattempo, due piloti intercettati dal Corriere della sera hanno spiegato che sono due le spiegazioni possibili dietro l’incidente avvenuto in Cina.
“Per scendere a quelle velocità variometriche le spiegazioni di solito si riducono a due: o un problema tecnico grave oppure un gesto intenzionale di chi era in cabina di pilotaggio”, hanno illustrato i piloti.
I soccorsi giunti sul luogo dell’incidente
Boeing 737 caduto in Cina, Xi Jinping “sconvolto”
Il presidente cinese Xi Jinping ha espresso il suo cordoglio per l’incidente dicendosi “sconvolto”, e ha richiesto tutti gli sforzi possibili “per organizzare la ricerca e il salvataggio, gestire adeguatamente le conseguenze, rafforzare le indagini sui potenziali rischi per la sicurezza nell’aviazione civile e garantire l’assoluta sicurezza delle operazioni di aviazione”.