Giuseppina Arena uccisa nel giorno del suo compleanno a Chivasso, svolta dopo due anni: indagato il fratello
Possibile svolta nelle indagini sull'omicidio di Giuseppina Arena, uccisa a colpi di pistola a Chivasso nell'ottobre 2022: indagato il fratello
Sono passati più di due anni dall’omicidio di Giuseppina Arena, la donna di 52 anni uccisa con tre colpi di pistola nel giorno del suo compleanno a Chivasso, nel Torinese. Gli investigatori hanno effettuato un nuovo sopralluogo a casa del fratello Angelo, che risulta ora indagato per omicidio.
- Omicidio Giuseppina Arena, indagato il fratello
- Il nuovo sopralluogo
- L'omicidio di Giuseppina Arena a Chivasso
Omicidio Giuseppina Arena, indagato il fratello
Come riporta il Corriere della Sera, Angelo Arena, il fratello della donna uccisa a Chivasso nell’ottobre 2022, è stato iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio.
Una importante novità che potrebbe portare a far luce su un giallo che dura ormai da più di due anni.
Il luogo del delitto, sotto i piloni dell’Alta Velocità
Si tratta comunque di una iscrizione tecnica, che permetterà agli investigatori di effettuare alcuni accertamenti che non era stato possibile fare finora.
Il nuovo sopralluogo
Venerdì 8 novembre i carabinieri del nucleo investigativo di Torino hanno effettuato un sopralluogo a casa del fratello di Giuseppina Arena.
Gli investigatori, accompagnati dalle unità cinofile, hanno nuovamente passato al setaccio l’abitazione, alla ricerca di tracce o indizi.
La Stampa riferisce che Angelo Arena è stato poi portato in caserma a Torino, da dove è uscito dopo un’ora e mezza circa. L’uomo risulta indagato ma nei suoi confronti non è stato preso alcun provvedimento.
Quello di Arena è il primo e unico nome iscritto nel registro degli indagati nell’inchiesta sull’omicidio.
L’omicidio di Giuseppina Arena a Chivasso
Giuseppina Arena è stata uccisa a colpi di pistola il 12 ottobre 2022, giorno del suo cinquantaduesimo compleanno, a Chivasso, in provincia di Torino.
Il corpo della donna venne trovato a terra in strada nelle campagne della frazione di Pratoregio, sotto i piloni della linea dell’Alta Velocità, accanto la sua inseparabile bicicletta.
Ad ucciderla tre colpi sparati a distanza ravvicinata, tre proiettili calibro 7,65 che le hanno trapassato la fronte e una guancia.
Allora si pensò a un delitto premeditato. Secondo gli inquirenti chi ha sparato conosceva bene “Giusi la cantante”, come veniva chiamata, e le sue abitudini, dato che è stata uccisa in una strada che la donna percorreva quasi ogni giorno.
Le attenzioni dei carabinieri si rivolsero subito al fratello della donna: Angelo Arena fu sottoposto allo stub, ma gli accertamenti tecnici non rilevarono alcuna traccia di polvere da sparo sul corpo o sui vestiti.
Tra le ipotesi vagliate dagli inquirenti quella dell’eredità della madre, morta due anni prima, lasciata ai due fratelli. Si era parlato di una cifra di 120 mila euro e di presunti dissapori tra i due, ipotesi smentita sia da Angelo che dal figlio di lui, Simone.