Forte esplosione in un garage di Barra a Napoli, poi l'incendio: morto 47enne sbalzato a 20 metri di distanza
Potrebbe esserci una fuga di Gpl dietro l'esplosione e l'incendio avvenuti in un garage del quartiere Barra a Napoli: nello scoppio è morto un uomo
Un uomo è morto nella forte esplosione che si è verificata in un garage del quartiere Barra nella periferia orientale di Napoli, al seguito della quale si è sprigionato un violento incendio. La vittima si chiamava Vincenzo Roselli, aveva 47 anni ed era il proprietario del garage. La sua identificazione è avvenuta a diverse ore dalla tragedia.
Esplosione a Napoli, morto un uomo
La violenza della deflagrazione è stata tale che il corpo della vittima è stato sbalzato a 20 metri di distanza. Il boato è stato avvertito in via Cupa Vicinale Bolino 23 poco prima delle 13:00 di venerdì 10 maggio.
Sul dramma indagano i carabinieri della compagnia Poggioreale, coordinati dalla procura di Napoli. Secondo prime informazioni ancora da confermare, pare che alla base dei fatti ci sia lo scoppio del serbatoio di una Fiat 500 parcheggiata nel locale.
Fonte foto: Tuttocittà.it
Una mappa di Napoli: il cerchio rosso indica la zona della tragedia.
Forse una fuga di gas
Si cercherà ora di capire se lo scoppio possa essere stato provocato da un malfunzionamento o se invece sia imputabile ad altre cause.
Una prima ipotesi è che Vincenzo Roselli stesse lavorando sul serbatoio Gpl difettoso della Fiat 500, quando si è verificata una fuga di gas.
Casi recenti
Se l’ipotesi della fuga di gas dovesse essere confermata, si sommerebbe ad altri casi simili avvenuti recentemente.
A fine aprile ai Quartieri Spagnoli di Napoli i vigili del fuoco erano intervenuti in Vico Tre Re a Toledo a causa di un’esplosione che ha causato il crollo parziale della facciata di un edificio. Per fortuna non si sono registrate vittime.
Sempre a Napoli, a gennaio, si era verificata un’esplosione in un appartamento in pieno centro nella zona di via Santa Teresa degli Scalzi. Allo scoppio è seguito il crollo parziale di un solaio. Un uomo ha riportato ustioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Fonte foto: ANSA