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Domanda sulla Viennetta Algida nel test di Medicina? Denuncia di De Luca diventa un caso: smentito da Cisia

De Luca lotta per l’abolizione del test d'ingresso a Medicina: l’ultimo video su TikTok prende di mira la Viennetta, ma è smentito dalla Cisia

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I test d’ingresso a Medicina non fanno dormire sonni tranquilli al presidente della Campania Vincenzo De Luca, che nel suo monologo si è scagliato contro le domande sulla Viennetta Algida e sulla grattachecca. Un vero e proprio show, in parte finito sul profilo TikTok del politico, dedicato alle domande poco ortodosse – a detta di De Luca – presenti nel test per l’ammissione alla facoltà di Medicina e Chirurgia. La denuncia però diventa un caso: Cisia, che quest’anno ha curato i test di accesso ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria, ha smentito la presenza della domanda sulla Viennetta.

La “campagna” contro i test di ingresso a Medicina

Vincenzo De Luca ha annunciato l’intenzione di ricorrere fino alla Corte costituzionale per chiedere l’abolizione dei test di ingresso a Medicina.

E da qualche tempo dedica buona parte dei suoi monologhi proprio a questo tema. Nelle dirette il governatore della Campania legge spesso dei messaggi che gli vengono inviati da studenti e genitori. Uno di questi ha tirato in ballo la domanda sulla Viennetta Algida.

Domanda sulla Viennetta Algida nel test di Medicina, l’ira di Vincenzo De LucaFonte foto: ANSA

La domanda sulla Viennetta Algida nel test di Medicina

“Mia figlia, mi scrive una signora, nel test ha trovato la domanda ‘Chi ha inventato la Viennetta Algida?‘ Questa è una delle domande. È capitata la domanda ‘Che cos’è la grattachecca?’”, ha detto De Luca nell’ultima diretta. Un’altra domanda, segnalata da un cittadino salernitano e letta da De Luca, è questa: quale di queste parole non ha nulla in comune con le altre? Sfoggiare, depennare, castità, provare, cromare.

“Il nostro concittadino dice: ‘avrei pensato a castità, perché le altre quattro sono verbi, castità è l’unico sostantivo: ma sarebbe stata una risposta sbagliata. La risposta esatta era il verbo provare, perché è l’unica parola che non contiene il nome di una città’. Cioè, sfoggiare contiene la parola Foggia, depennare Enna, castità la città di Asti, cromare Roma”, ha spiegato De Luca.

“Io darei vent’anni di carcere a chi ha preparato questo test. Subito, a prescindere”, ha subito commentato Vincenzo De Luca.

Raccolta di “testimonianze” in corso

Lo stesso governatore campano, continuando a commentare la domanda, ha proseguito: “O, meglio ancora, lo sottoporrei al programma rieducativo che viene adoperato dalla polizia municipale di Singapore che, come noto, ha in dotazione una frusta di bambù e la utilizza contro chi viola le regole stradali o getta a terra la gomma da masticare. C’è il frustino di bambù, quello sottile…”.

Quella di Vincenzo De Luca contro i test di Medicina sta diventando una vera e propria crociata, e l’episodio della Viennetta Algida è solo l’ultimo di una lunga serie di “prove” portate da De Luca contro questo test di ammissione.

“Stiamo raccogliendo – ha detto De Luca – testimonianze sulla vergogna costituita dai test per essere ammessi alla facoltà di Medicina. Continueremo la nostra battaglia, fino in fondo, e invito tutti i nostri concittadini a esprimere la propria protesta o il proprio disprezzo per tutte le forze politiche che non si impegnassero, da subito, a cancellare il numero chiuso per l’accesso a Medicina”.

La smentita di Cisia

Il Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (Cisia) è l’ente che quest’anno ha curato i test di accesso ai corsi di laurea in Medicina e odontoiatria.

Cisia ha smentito la presenza della domanda sulla Viennetta attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale: “Nella produzione scientifica del consorzio, nei test CISIA e in particolare nei TOLC, non vi sono quesiti ‘demenziali’. Ciò vale ovviamente anche per il TOLC-MED e il TOLC-VET, i test per l’accesso ai corsi di laurea magistrale di medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria e medicina veterinaria delle università statali, di cui CISIA ha la responsabilità scientifica da questo anno come stabilito dal DM 1107 del 30 settembre 2022. In riferimento alle notizie – totalmente infondate – diffuse da alcuni organi di informazione, preme comunicare che le prove TOLC-MED e TOLC-VET non contengono alcuna domanda di ‘cultura generale’ sulla Viennetta e sul suo inventore, sulla grattachecca (peraltro quiz salito alla cronaca nel 2011 e presente in test diverso da Medicina).  I TOLC non contengono  tantomeno le altre domande di cui si legge su alcune testate, come “Quale di queste parole non ha nulla in comune con le altre? Sfoggiare, depennare, castità, provare, cromare. Più in generale CISIA precisa che i quesiti del TOLC-MED e del TOLC-VET vertono sugli argomenti elencati nei decreti ministeriali e sono predisposti da commissioni disciplinari formate da esperti delle materie oggetto d’esame, che operano con massima attenzione e professionalità”.

Domanda sulla Viennetta Algida nel test di Medicina, l’ira di Vincenzo De Luca Fonte foto: ANSA
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