Suicida perché era disoccupato: lo trova chi gli voleva offrire lavoro
Tragedia dal finale surreale in provincia di Teramo: il corpo del disoccupato è stato trovato da una persona che voleva offrirgli un lavoro
Dramma a Colleranesco, frazione di Giulianova (Teramo), dove un uomo ha deciso di compiere un gesto estremo a causa della sua precaria condizione lavorativa. Il 45enne si è impiccato con una corda a una finestra nella sua abitazione. A volte il destino più fare sfoggio di una crudele ironia, come in questo caso.
L’uomo si è suicidato perché cercava un’occupazione, ma finora aveva ricevuto solo porte in faccia. A trovare il suo corpo è stata però una persona che voleva offrirgli un lavoro, come ha dichiarato ai Carabinieri e come è stato riportato da Il Messaggero.
Il 45enne viveva solo e non frequentava molte persone. Si era trasferito di recente in quella casa, dove nel pomeriggio del 25 settembre si è recato chi voleva offrirgli un lavoro. Non ricevendo risposta, il datore di lavoro ha fatto il giro della casa e da una finestra ha scorto il cadavere appeso alla maniglia di una finestra.
Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri e un’ambulanza del 118. Gli operatori sanitari hanno provveduto a liberare il cadavere dalla stretta della corda usata per il suicidio, consegnando il corpo al personale delle pompe funebri che lo ha trasportato nell’obitorio dell’ospedale di Giulianova.
Come da prassi per i casi di suicidio, il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. I Carabinieri hanno provato per ore a contattare i parenti del 45enne, senza successo fino alla tarda serata di sabato 25 settembre.