Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi. Papa Francesco: "Distruggere il grano è una grave offesa a Dio"
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 522esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di domenica 30 luglio
La guerra in Ucraina è giunta al 522esimo giorno. Durante la notte si sono registrate alcune esplosioni nel distretto di Odintsovo, a sud-ovest di Mosca. Lo spazio aereo sopra alla capitale russa è rimasto a lungo chiuso. L’attacco è stato causato da tre droni kamikaze e ha causato un ferito, oltre a evidenti danni nel grattacielo colpito. L’Ucraina intanto ha confermato di aver attaccato il ponte di Chongar, che collega la Crimea alla regione meridionale di Kherson.
Il Papa si è scagliato contro chi distrugge il grano dicendo che si tratta di una “grave offesa a Dio”.
In Niger, dopo il colpo di stato che ha rovesciato il governo, c’è stata una manifestazione contro l’ambasciata francese. I manifestanti hanno urlato “abbasso la Francia e viva Putin”. Macron si è detto pronto a intervenire per proteggere gli interessi francesi.
Il racconto della giornata
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Zelensky: "Rimosse macerie della scuola colpita a Sumy"
“In serata a Sumy è stata completata la rimozione dei detriti dal sito del missile russo colpito sabato”. Lo ha reso noto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, scrive l’Ukrainska Pravda. “Lo sgombero delle macerie a Sumy nel luogo di un attacco missilistico russo è stato completato poco prima di sera. I terroristi hanno colpito una delle istituzioni educative della città. Due persone sono morte… Le mie condoglianze ai parenti e agli amici. Venti persone sono rimaste ferite in questo attacco”, ha scritto Zelensky. “L’edificio scolastico è stato completamente distrutto: quattro piani sono stati spazzati via da un razzo. I dormitori, le case, persino gli edifici della chiesa e della scuola domenicale sono stati danneggiati”, ha aggiunto, puntando il dito contro i “russi selvaggi”.
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Podolyak: “L’Ucraina ha bisogno di 10-12 batterie di Patriot”
Per proteggere il suo intero territorio nazionale dagli attacchi missilistici russi, l’Ucraina ha bisogno di almeno 10-12 batterie di missili Patriot, mentre al momento ne ha solo due: lo ha dichiarato il principale consigliere di Zelensky, Mykhalo Podolyak, in un’intervista al Guardian, citata da Rbc-Ukraine. “Le tattiche della Russia sono chiare: usano massicce tempeste di droni per sovraccaricare i nostri sistemi antiaerei e, in parallelo, hanno una finestra di opportunità per usare i missili balistici per colpire le infrastrutture”, ha detto Podolyak, ricordando che il suo Paese è dotato di due batterie di Patriot, una fornita dagli Stati Uniti, l’altra da Germania e Paesi Bassi. E queste si sono rivelate decisive per abbattere missili ipersonici Kinzhal e gli Onyks.
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Mosca minaccia attacco a centrali nucleari in Ucraina ed Est Europa
I vertici del Cremlino continuano a evocare lo spettro del nucleare, dopo che sui canali social filorussi si è diffusa la voce secondo cui le forze armate ucraine sarebbero pronte ad attaccare la centrale di Smolensk, in Russia. Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha detto che in tal caso “sarà necessario esaminare uno scenario d’attacco simultaneo della Russia” contro tre centrali ucraine: Pivdennoukrainski, Rivne e Khmelnytskyi. E ha allargato il campo anche all’Europa orientale.
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Giorgia Meloni: “L'Italia ha fatto molto per l'Ucraina”
“L’Italia ha fatto molto per l’Ucraina: l’Europa è quella che pagando di più per questa guerra in Ucraina in termini di prezzi dell’energia e delle materie prime”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un’intervista a Fox.
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Kiev rimuove lo stemma sovietico dal monumento della Patria
Le autorità di Kiev hanno iniziato i lavori per lo smantellamento dello stemma sovietico dal monumento della Patria: verrà sostituito con il Tridente della Pace. L’annuncio arriva dal ministero della Cultura ucraino e i lavori termineranno entro il Giorno dell’Indipendenza, il 24 agosto.
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Zelensky avverte: la guerra sta arrivando in Russia
In visita a Ivano-Frankivsk, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la guerra sta arrivando in Russia: “A poco a poco, la guerra sta tornando nel territorio della Russia, nei suoi centri simbolici e nelle sue basi militari, e questo è un processo inevitabile, naturale e assolutamente giusto”. A motivarlo, è l’abbattimento di alcuni droni ucraini su territorio russo, a quanto pare dopo aver abbattuto un edificio nella capitale.
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Sono 2 i morti nell'attacco a Sumy
Si aggrava col passare delle ore il bilancio delle vittime dell’attacco alla cittadina ucraina di Sumy: 2 persone sono morte e altre 20 sono rimaste ferite. Ne dà notizia il consiglio comunale di Sumy citato dal Kiev Indipendent.
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Niger: "Manifestazione davanti all'ambasciata francese per inneggiare a Putin"
In Niger migliaia di manifestanti si sono radunati di fronte all’ambasciata francese per urlare “abbasso la Francia” e “viva Putin”. Distrutta la targhetta dell’ambasciata. Una nota dell’Eliseo condanna le violenze e annuncia che la Francia è pronta a difendere i propri interessi e i propri cittadini.
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Nel 2024 l'80% dei voti per Putin
Alle elezioni del 2024 Putin otterrà più dell’80% dei voti. Si tratta della percentuale prevista dal Cremlino secondo un articolo della testata online indipendente Meduza, che cita fonti dell’amministrazione di Mosca.
Gli strumenti utilizzati saranno la “mobilitazione di veri sostenitori del presidente, la mobilitazione amministrativa e aziendale, il voto elettronico”. -
Papa Francesco: "Distruggere il grano è un'offesa a Dio"
“Faccio appello ai miei fratelli, le autorità della Federazione russa, affinché sia ripristinata l’Iniziativa del Mar Nero e il grano possa essere trasportato in sicurezza”. Così “, papa Francesco durante l’angelus. Bergoglio ha poi invitato a “pregare per la martoriata Ucraina dove la guerra distrugge tutto, anche il grano, e questo è una grave offesa a Dio, perché il grano è un suo dono per sfamare l’umanità, e il grido di milioni di fratelli e sorelle che soffrono la fame sale fino al cielo”.
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Secondo i media ucraini i droni che hanno attaccato Mosca hanno colpito i ministeri russi
Alcuni media ucraini riportano che l’attacco avvenuto nella notte con dei droni kamikaze a Mosca avrebbe colpito gli edifici dei ministeri dello Sviluppo economico, dell’Industria e del commercio, dello Sviluppo digitale, nonché l’Agenzia federale per gli affari etnici, e l’Agenzia federale di regolamentazione tecnica e metrologia.
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Secondo il Regno Unito i soldati della Wagner sono senza equipaggiamento pesante
Il ministro della Difesa del Regno Unito Ben Wallace ha spiegato in un post su Twitter che i soldati di Wagner stanziati in Bielorussia siano ormai privi di mezzi meccanizzati e equipaggiamento pesante. Questo riduce di molto la loro pericolosità, anche per gli attacchi alla Polonia minacciati in questi giorni dalle autorità bielorusse.
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L'aviazione russa attacca l'isola dei Serpenti
Per la terza volta questo mese, l’aviazione russa ha attaccato l’isola dei Serpenti, a largo delle coste ucraine, nel Mar Nero: “Il nemico ha attaccato Zmiiny con aerei tattici nel Mar Nero per la terza volta questo mese, sganciando due bombe aeree di tipo sconosciuto nell’area dell’isola” ha dichiarato Comando operativo Sud di Kiev. L’isola era diventata famosa per la resistenza opposta nelle prime fasi della guerra alla marina russa.
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La Russia continua a bombardare la città di Kherson: due feriti tra i civili
Nella giornata di ieri l’esercito russo ha bombardato i quartieri residenziali della città di Kherson con 44 colpi di artiglieria. Il bilancio dell’attacco è di due feriti tra i civili. Lo riporta il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, con un messaggio su Telegram.
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Ucraina, a Sumy un missile colpisce una scuola: un morto
Un missile russo ha colpito la città di Sumy, nell’Ucraina settentrionale, attorno alle 20:00 di ieri. L’esplosione che ne è risultata ha causato la morte di un civile. Il bersaglio sarebbe stato un edificio scolastico senza rilevanza strategica. Oltre alla vittima, sono stati registrati anche cinque feriti.