Deputata Mia Love morta per un tumore, è stata la prima donna nera repubblicana eletta negli Usa: chi era
Mia Love, prima deputata repubblicana nera Usa, è morta a 49 anni. Lottava contro un tumore. Eletta nel 2014, fu voce critica nel Gop
Mia Love, la prima deputata repubblicana nera eletta al Congresso degli Stati Uniti, è morta a 49 anni nella sua casa di Saratoga Springs, nello Utah. A comunicarlo è stata la famiglia, spiegando che si è spenta serenamente dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello diagnosticato nel 2022. Lascia tre figli e un’importante eredità politica. Pochi giorni prima di spegnersi, ha pubblicato un articolo per ringraziare l’America.
- Chi era Mia love, prima deputata repubblicana nera
- La battaglia contro il cancro
- L’eredità politica e personale
Chi era Mia love, prima deputata repubblicana nera
Nata da genitori haitiani, Mia Love ha rappresentato per due mandati lo Utah alla Camera dei Rappresentanti, facendo la storia nel 2014 come prima donna nera repubblicana a ottenere un seggio al Congresso.
Come riporta Agi, la sua carriera politica era cominciata oltre un decennio prima, nel 2003, con l’elezione al consiglio comunale di Saratoga Springs, città di cui sarebbe poi diventata sindaca.
Fonte foto: Getty Images
Mia Love nel 2015
Il suo impegno politico è sempre stato segnato da una forte indipendenza: nel 2016 si era apertamente dissociata da Donald Trump, sostenendo invece il senatore Ted Cruz nella corsa alla nomination repubblicana.
Due anni dopo, non aveva esitato a chiedere scuse pubbliche al presidente per i suoi commenti offensivi su Haiti.
La battaglia contro il cancro
Nel 2022, a Mia Love era stato diagnosticato un glioblastoma, una forma aggressiva di tumore al cervello. Nonostante le prognosi indicassero una sopravvivenza di pochi mesi, ha vissuto altri due anni, mantenendo fino all’ultimo un profilo attivo nel dibattito pubblico.
Solo due settimane prima della morte aveva pubblicato un editoriale sul “Deseret News” per ringraziare gli Stati Uniti, affermando di non voler dire addio, ma “grazie”.
L’eredità politica e personale
Oltre alla politica, Mia Love era madre di tre figli, laureata in teatro musicale e con un passato da assistente di volo. Aveva sognato una carriera da attrice, prima di dedicarsi alla cosa pubblica con determinazione.
Il suo tentativo di rielezione nel 2018 si era concluso con una sconfitta per pochi voti contro il democratico Ben McAdams. Trump commentò in modo sarcastico: “Mia Love non mi ha dato amore e ha perso”.
Il governatore dello Utah, Spencer Cox, l’ha ricordata come “una vera pioniera, una leader visionaria che ha lasciato un segno profondo nella nostra comunità”.
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