Crolla ponte ad Aulla. Due furgoni precipitati, ferito conducente

Un ponte è crollato ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, sulla strada provinciale 70, provocando un ferito. Il ponte si trova in località Albiano e collega la Sp70 con la Sp62. In seguito al crollo, la Procura di Massa Carrara ha posto sotto sequestro l’area, dove i carabinieri stanno svolgendo degli accertamenti per risalire alle cause.

In una nota di Anas, riportata dall’Ansa, si legge che è stata avviata una commissione di indagine per accertare la dinamica e le cause del crollo del ponte.

La viabilità è stata interrotta temporaneamente per permettere i rilievi, e la Procura ha aperto un fascicolo conoscitivo senza ipotesi di reato né indagati.

Il ponte stradale crollato sul fiume Magra è al confine tra Liguria e Toscana, in località Albiano Magra (Massa Carrara), lungo la strada provinciale che unisce la bassa Val di Vara con la Val di Magra (La Spezia).

Dalle prime informazioni risulta che due veicoli sarebbero rimasti coinvolti dal crollo. Si tratta di due furgoni precipitati sul letto del fiume e rimasti sopra la carreggiata collassata.

Un ferito, secondo fonti sanitarie riprese dall’Ansa, è stato portato via con l’elisoccorso all’ospedale Cisanello di Pisa. Sarebbe il conducente di un furgone della ditta Bartolini. Trasportato in codice giallo, le sue condizioni sarebbero preoccupanti.

L’autista dell’altro furgone, dipendente della Telecom, è uscito da solo dal mezzo e sarebbe invece rimasto praticamente illeso ma sotto choc.

Sempre secondo quanto riferito dall’Ansa, sul luogo viene registrato un forte odore di gas. Oltre ai soccorritori stanno intervenendo anche le squadre tecniche dell’azienda di distribuzione della zona.

Al momento del crollo un forte boato è stato avvertito fino a diversi chilometri di distanza. A quanto risulta il ponte era finito sotto osservazione lo scorso novembre per una crepa che si era formata sull’asfalto, poi riparata.

“È collassato su stesso”. Così il sindaco di Aulla Roberto Valettini descrive la situazione del ponte crollato nella frazione di Albiano Magra. Il sindaco ha effettuato un sopralluogo sul luogo del crollo. Il ponte è lungo circa 400 metri e alto 7-8 mtri circa. Passa sopra il fiume Magra che attualmente non ha una grande portata.

“Ho inviato ben tre lettere all’Anas negli ultimi mesi per segnalare criticità sulla stabilità del ponte ora crollato”, ha aggiunto il primo cittadino di Aulla.

Crollo ponte, “tragedia evitata per l’assenza di traffico”

“Un crollo che solo per un caso fortuito, l‘assenza di traffico data dalla chiusura per l’emergenza coronavirus, non si è trasformato in una tragedia – ha dichiarato all’Ansa il presidente dell’Upi Michele de Pascale. “Però deve essere chiaro, ancora una volta che quando le Province dicono a gran voce, e dati alla mano, che il Paese ha bisogno urgente di manutenzione non è per fare allarmismo ma perché la presenza sul territorio ci consente di avere un quadro chiaro delle necessità”.

Crollo ponte, il sopralluogo fatto a novembre

Il 3 novembre scorso ci fu un sopralluogo dei tecnici Anas, da cui dipende l’infrastruttura, dopo che era stata rilevata una crepa sull’asfalto, ingrandita dalle abbondanti piogge. Dai controlli fu dichiarato che non sussistevano “condizioni di pericolosità”. A riferirlo è Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa Carrara che alcuni anni fa ha ceduto la struttura ad Anas.

Il sopralluogo, ricorda, fu fatto alla presenza anche dell’assessore comunale di Aulla e della polizia. Lo stesso Comune rassicurò i cittadini con un post sulla pagina istituzionale informando che “il traffico non avrebbe subito limitazioni”. “Il ponte – aggiunge Lorenzetti – è importantissimo per la popolazione dell’alta Lunigiana, punto di collegamento sia con i primi territori della Liguria sia con il resto della Toscana”.

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