Covid, pioggia di vaccini: nuove dosi e farmaci in arrivo
Sono in arrivo nuove dosi del vaccino di Pfizer, ed entro Pasqua potrebbero essere cinque i vaccini a disposizione: il punto
Dopo giorni di tagli alle forniture, ritardi e incertezze, arriva una buona notizia in merito alla campagna vaccinale: l’azienda Pfizer fornirà all’Unione europea fino a 75 milioni di dosi in più, nel secondo trimestre del 2021. Ne ha dato notizia la presidente della Commissione europea Ursola von der Leyen dal suo profilo Twitter: “Pfizer-Biontech consegnerà 75 milioni di dosi in più nel secondo trimestre dell’anno e fino ad un totale di 600 milioni di dosi nel 2021″.
Genazzani (Ema): “Non esistono vaccini di serie A e di serie B”
Nel frattempo, in un’intervista di Sky TG24, il professor Armando Genazzani, membro del Committee for Medicinal Products for Human Use dell’Ema (Agenzia europea dei medicinali), ha commentato con ottimismo la situazione della campagna vaccinale in Italia: “Siamo i secondi in Europa dopo la Germania, stiamo usando tutti i vaccini di cui le aziende farmaceutiche stanno approvvigionando”.
Genazzani ci ha tenuto a precisare che “non esistono vaccini di serie A e di serie B, tutti i vaccini che approverà l’Ema saranno di serie A e avranno un loro ruolo all’interno della campagna vaccinale”. Le raccomandazioni per il vaccino di AstraZeneca, da somministrare alla fascia 18-55 anni, hanno infatti dato adito a dubbi circa la sua efficacia.
Ma Genazzani ha precisato: “Ha un’efficacia, per il singolo individuo, leggermente inferiore ma ha anche un grandissimo vantaggio, che è quello di poter essere somministrato anche fuori dall’ospedale e non deve subire la catena del freddo. Quindi è sicuramente un terzo vaccino che ci aiuterà moltissimo come armamentario per questa campagna vaccinale”.
Le prossime tappe della campagna vaccinale
La campagna vaccinale si trova all’inizio della seconda fase, quella che prevede la somministrazione agli over 80, successiva a quella che ha visto come protagonisti il personale sanitario e gli ospiti delle Rsa. L’esperto dell’Ema ha poi illustrato le prossime tappe, sottolineando che entro Pasqua potremmo avere a disposizione ben cinque vaccini: oltre ai tre già approvati (Pfizer, Moderna e AstraZeneca) sono in una fase avanzata anche quelli di Novavax e quello di Johnson & Johnson.
“J&J ha rilasciato un press release in cui comincia a rilasciare dati sull’efficacia del vaccino – ha illustrato Genazzani – è efficace dopo una singola dose. Novavax è particolarmente avanti. Speriamo di avere cinque vaccini prima di Pasqua”.
Quanto alla tanto agognata immunità di gregge, l’esperto ha spiegato che sarà raggiunta solo dopo l’estate; “però se riusciamo a vaccinare prima dell’estate tutte le persone ad alto rischio di contrarre il virus e ammalarsi severamente avremo fatto un buon lavoro”, ha aggiunto.