Covid, 11enne intubata (senza malattie pregresse): è grave
A Bologna, una ragazzina di 11 anni è ricoverata in condizioni gravi in terapia intensiva a causa del Covid
Intubata a soli 11 anni a causa delle complicazioni derivate dal contagio di coronavirus: è il caso di una ragazzina, probabilmente la paziente Covid più giovane in Italia ad essersi aggravata. Attualmente è ricoverata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna e le sue condizioni sono gravi, come riferisce il Corriere della Sera.
La giovane, che non ha alle spalle malattie pregresse o situazioni di salute tali da renderla particolarmente esposta alle gravi conseguenze del virus, si è sentita male nei giorni scorsi e si è dovuto procedere con il ricovero in un ospedale della provincia bolognese. In poco tempo si è aggravata ancor più tanto che durante la notte tra martedì 23 e mercoledì 24 febbraio c’è stato il trasporto urgente al Policlinico Sant’Orsola dove è stata subito posta in terapia intensiva al padiglione 25.
Sempre Il Corriere della Sera rende noto che in principio i medici hanno optato per una ventilazione non invasiva, ma nel pomeriggio di mercoledì, dopo che il quadro clinico dell’11enne è peggiorato, si è deciso di procedere con l’intubazione. Le sue condizioni, fa sapere il Sant’Orsola, attualmente restano gravi. La giovane rimane sotto strettissima sorveglianza.
Anche la madre e il padre della piccola sono risultati positivi al tampone e quindi, inevitabilmente, seguono gli sviluppi del quadro clinico della figlia a distanza, senza possibilità di avvicinarla e di far visita in ospedale. I sanitari per ora non vogliono sbilanciarsi ulteriormente sul caso.