Coronavirus: record di sanzioni in Italia, via all'uso di droni

Ancora troppi italiani non rispettano le misure di contenimento per fermare il contagio del nuovo coronavirus. Stando ai dati diffusi dal Ministero dell’Interno e riportati da Agi, nel week-end c’è stato un record di multe per chi è stato trovato fuori casa senza autorizzazione. Solo nella giornata di sabato 4 aprile, sono stati 229.104 i controlli sulle persone e 87.364 quelli sulle attività e gli esercizi commerciali.

Le sanzioni per i cittadini che non hanno rispettato il divieto di effettuare spostamenti sono state 9.284, per quelli che hanno attestato il falso nell’autodichiarazione 54, per quelli che hanno violato la quarantena 10. Ben 173 esercenti e titolari di azienda sono stati multati, ed è stata prevista la chiusua di 27 attività.

Dall’inizio del lockdown per l’emergenza Covid-19, e l’entrata in vigore del Dpcm dell’11 marzo, sono state 4.858.687 le verifiche effettuate sui singoli e 2.127.419 quelle riguardanti gli esercizi commerciali. Le contestazioni per le violazioni ai divieti sono state 176.767.

Tra queste si contano 115.738 denunce per violazioni dell’articolo 650 c.p., ovvero “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, e 61.029 per violazioni amministrative, dopo l’entrata in vigore il 26 marzo del Decreto legge 19/2020, che ha modificato la disciplina delle sanzioni.

Coronavirus, più controlli nelle città italiane, da Roma a Torino

Solo a Roma, in meno di un mese, la Polizia locale ha eseguito oltre 440mila controlli, riscontrando 814 illeciti. Solo domenica 5 aprile sono stati 18mila gli accertamenti effettuati, che hanno portato a 79 sanzioni.

“Ancora una volta dico a tutti i cittadini: ‘Restate a casa‘. È l’unica arma che abbiamo per combattere questo virus. Non abbassiamo la guardia. Insieme ce la faremo”, ha scritto la sindaca Virginia Raggi su Facebook.

Situazione al limite anche a Torino, dove la sindaca Chiara Appendino ha annunciato la scesa in campo dei droni per sorvegliare i cittadini del capoluogo piemontese. Domenica “le multe per violazione delle disposizioni di contenimento del coronavirus sono raddoppiate. Il 13% delle multe sono per persone fuori casa senza giustificato motivo – era in media il 5% nei giorni precedenti – e l’1,2% per gli esercizi commerciali – 0,4% in media nei giorni precedenti”.

“Abbiamo messo i droni al servizio dei cittadini. Da questa settimana, dispositivi dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Torino hanno iniziato a levarsi in volo per aiutare le Autorità nei controlli per le misure contro il coronavirus”, ha annunciato su Facebook.

I droni serviranno a “individuare assembramenti o contesti di mancato distanziamento sociale, permettendo una visione più ampia, e a liberare forze operative da destinare ad altre funzioni, in modo tale da incrementare ulteriormente il servizio ai cittadini”. I droni sorvoleranno solo zone scarsamente abitate come, ad esempio, i parchi pubblici.

In aumento controlli e sanzioni anche a Brescia, una delle città più colpite dal coronavirus. Oltre 3mila i furbetti multati tra il 12 marzo e il 4 aprile. In totale i controlli effettuati sono stati 51.077, con 3.131 multe.

Fonte foto: Ansa