Lottatore iraniano di MMA dà un calcio alla ragazza sul ring e colpisce il commentatore: squalificato a vita
Il lottatore iraniano di MMA Alì Heibati è stato squalificato a vita dopo aver preso a calci una ragazza sul ring, il video e le scuse: "Ero teso"
Ha sferrato un calcio alla ragazza salita sul ring prima dell’inizio dell’incontro, per questo un lottatore iraniano dell’MMA è stato squalificato. È successo a Mosca, durante una gara dell’Hard Fighting Championship. Venerdì 19 aprile Ali Heibati avrebbe dovuto affrontare il campione russo Arkady Osipyan.
In quel momento, mentre Heibati si trovava all’angolo del ring per riscaldarsi, è entrata in scena Maria, la ragazza immagine con il compito di mostrare al pubblico il numero indicativo del round. Dopo che Maria ha voltato le spalle a Heibati prima di uscire dal ring, il lottatore iraniano le ha sferrato un calcio al fondoschiena. La ragazza si è subito voltata per affrontarlo, ma in quel momento è intervenuto l’arbitro per redarguire il lottatore.
Heibati, ormai nervoso e deconcentrato, non è stato in grado di reggere il confronto con Osipyan che lo ha messo al tappeto a soli 30 secondi dalla fine del primo round. Non in grado di accettare la sconfitta, Heibati ha colpito l’avversario alle spalle a match finito, ma l’intervento dell’arbitro ha evitato il peggio.
Soprattutto, il lottatore iraniano ha affidato ai social le sue scuse nei confronti della ragazza: “Ero teso e, come molti capiscono, le emozioni fioriscono durante il combattimento, quindi prima del combattimento mi sono comportato male con lei. Voglio chiederle pubblicamente scusa. Sono un uomo sposato, quindi rispetto il genere femminile. Lei faceva il suo lavoro“.
Come scrive ‘The Sun’, le scuse di Alì Heibati non sono bastate: l’Hard Fighting Championship lo ha squalificato a vita.