Buttafuori di una discoteca travolto da auto a Napoli: investito forse per vendetta, le ipotesi sull'incidente
L'uomo, buttafuori del locale, è stato centrato dall'auto e i video mostrerebbero chiaramente la dinamica: potrebbe trattarsi di vendetta
Un buttafuori di una discoteca di Napoli è stato travolto e investito da un’auto all’esterno del locale nella tarda serata di domenica 28 gennaio 2024. L’incidente, avvenuto fuori il locale “Ambasciatori” in via Crispi, potrebbe però essere stato premeditato come vendetta.
Buttafuori investito da un’auto
L’episodio, come detto, si è verificato nella tarda serata di domenica 28 gennaio davanti alla discoteca “Ambasciatori” di Napoli, dove il buttafuori è stato travolto da un’auto. L’uomo, che si trovava a parlare con due persone sul ciglio della strada proprio davanti al locale, non si è accorto dell’arrivo della vettura.
Infatti, come testimoniano i video delle telecamere di sorveglianza, l’uomo si trovava di spalle e l’auto l’ha scaraventato in avanti.
Per lui una brutta ferita alla gamba destra e una serie di traumi e contusioni, ma trasportato in ospedale al Cardarelli di Napoli le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni e non sarebbe in pericolo di vita.
Le ipotesi sulla vendetta
Incidente o altro? È quello che si chiedono gli uomini dell’Arma chiamati a investigare su quanto successo, perché le immagini video mostrerebbero una dinamica che lascia aperti diversi interrogativi.
Infatti nel video si vede l’auto puntare direttamente il buttafuori, e non per errore di valutazione dell’ingresso in curva. Pare, poi, che poco prima il buttafuori avesse respinto un cliente, motivo per il quale prenderebbe piede l’ipotesi della vendetta dello stesso.
Caccia al conducente dell’auto
Dal video si vede chiaramente il momento in cui il buttafuori è stato travolto ed è caduto in avanti, sbattendo contro la porta del locale di Napoli. Subito dopo averlo investito, il conducente alla guida ha ingranato la retromarcia e si è dato alla fuga, facendo perdere ogni traccia di sé.
L’auto e il conducente sono al momento ricercati. Chi era alla guida, oltre a dover rispondere dell’incidente e dover spiegare cos’è accaduto, è accusato anche di omissione di soccorso.