,,

Associazione familiari vittime coronavirus critica commemorazione

Lo sfogo del presidente del comitato Noi Denunceremo dopo la cerimonia di ieri a Bergamo

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Momenti di grande emozione e commozione si sono registrati ieri alla cerimonia di commemorazione per le vittime del covid-19 a Bergamo alla presenza del Presidente della Repubblica. Ma c’è stato il tempo anche della polemica. Sollevata dal comitato ’Noi denunceremo’ che raggruppa le famiglie delle vittime di coronavirus. Solo il suo presidente, Luca Fusco, è stato ammesso alla cerimonia e non ah risparmiato critiche alle istituzioni, regionali e nazionali.

Come detto, oltre le parole del presidente Mattarella, ci sono stati diversi momenti di grande intensità emotiva. Come quello in cui, Ezio Rovetta, musicista che durante la pandemia ha perso padre e sorella, ha suonato il requiem: “È stata una grande emozione, non saprei neanche spigarla perché bisogna vivere con la propria pelle cosa vuol dire ricordarsi questi mesi”.

C’era anche Luca Fusco, presidente di Noi Denunceremo, che non ha lesinato di rinnovare le critiche per la gestione dell’emergenza sottolineando alcune scelte, a suo dire sbagliate, per la cerimonia: “Mi sono messo a piangere, è stato pesantissimo – ha commentato – riteniamo che la regione abbia fatto degli errori grossi e ci abbia abbandonati”

“Non posso non sottolineare – continua Fusco – la profonda tristezza e amarezza provate: tristezza, per il ricordo di mio padre e di tutti i defunti degli ultimi orribili mesi; amarezza per aver avvertito, ancora una volta, la lontananza e la sordità delle istituzioni, le uniche a cui è stato consentito di partecipare”.

Lo sfogo del presidente del comitato dei familiari delle vittime di covid è molto amaro: “L’assenza dei parenti delle vittime non ha fatto altro che reiterare i funerali non avvenuti durante il periodo di lockdown, negando ulteriormente ai nostri cari quella dignità che non gli è stata concessa negli ultimi momenti di vita e anche dopo la loro morte; la sola mia presenza non può e non potrà mai sostituirsi alla partecipazione delle famiglie e alle loro lacrime”

++Mattarella a Bergamo, requiem per morti Covid ++ Fonte foto: Ansa
,,,,,,,,