Allarme bomba a Venezia Santa Lucia: evacuata la stazione, ma era una valigia dimenticata

Un allarme bomba ha bloccato la stazione di Santa Lucia a Venezia: il traffico ferroviario nel pomeriggio di giovedì pomeriggio è stato interamente sospeso in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine. A far scattare la procedura, una chiamata alla Questura.

• Allarme bomba a Venezia
• Evacuata la stazione, stop ai treni
• Secondo allarme bomba in tre giorni a Venezia
• Era una valigetta dimenticata

Allarme bomba a Venezia

Le fonti locali riportano che attorno alle 18 di oggi – giovedì 28 luglio 2022 –  la Questura di Venezia ha ricevuto una telefonata in cui sarebbe stata segnalata la presenza di una bomba alla stazione di Santa Lucia, scalo ferroviario principale per l’ingresso nella città lagunare.

Sono immediatamente scattate le procedure di sicurezza e sul posto sono arrivati polizia, forze dell’ordine, artificieri, vigili del fuoco e unità cinofile.

Fonte foto: ANSA

Al momento, non è ancora noto se si sia trattato solo di un falso allarme: le operazioni sono ancora in corso.

Evacuata la stazione, stop ai treni

Contestualmente, la stazione che si affaccia sul centro storico cittadino è stata evacuata: le autorità hanno fatto uscire passeggeri in transito a Santa Lucia, per permettere di indagare sul minacciato ordigno presente allo scalo.

Il traffico ferroviario è stato fermato: nessun treno parte o arriva a Venezia e questo avrà ovviamente pesanti ripercussioni sulla circolazione. I treni, compresi i Frecciarossa, vengono fermati all’altezza di Venezia Mestre.

Fuori dalla stazione sarebbero ammassati molti turisti e pendolari. Dal profilo Facebook dell’assessore Simone Venturini, si apprende che la stazione è stata evacuata alle 18.35 e i presenti sono stati invitati a raggiungere il piazzale esterno.

Secondo allarme bomba in tre giorni a Venezia

Probabilmente uno strano caso del destino, ma la notizia dell’allarme bomba nella stazione di Venezia fa seguito ad un’altra allerta partita due giorni fa – martedì 26 luglio – all’aeroporto Marco Polo. 

In quel caso, un volo Ryanair è stato fermato in pista per permettere l’intervento di artificieri e autorità. Si è scoperto tuttavia che l’allarme bomba sarebbe stato causato da un fraintendimento di parole tra lo steward e un passeggero del volo diretto verso l’Austria.

Per quanto riguarda la stazione di  Santa Lucia, secondo quanto riferisce La Nuova Venezia il questore Maurizio Masciopinto avrebbe reso noto che l’allarme sarebbe già rientrato.

Era una valigetta dimenticata

Dopo le opportune verifiche, è emerso che quanto accaduto alla stazione di Santa Lucia era solo un falso allarme: le forze dell’ordine hanno scoperto che a far scattare l’allerta è stata una valigia abbandonata o dimenticata. Nessuna bomba, quindi.

Il traffico ferroviario è ripreso con ritardi che vanno dalle 2 alle 3 ore. L’Actv, nel frattempo, ha attivato corse aggiuntive che da Piazzale Roma portano fino alla Stazione Ferrovia di Mestre, per agevolare il flusso di turisti e pendolari bloccati a Santa Lucia durante l’allarme bomba.

Fonte foto: ANSA