,,

Volo cancellato o in ritardo: come chiedere e ottenere il rimborso, da Ryanair a Easyjet

Voli in ritardo o cancellati, vacanze da incubo per milioni di italiani: come chiedere e ottenere il rimborso dalle compagnie aeree

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il:

Caos ad alta quota. L’estate è iniziata da poche settimane e dopo due anni di Covid c’è grande voglia di riprendere a viaggiare, nonostante il nuovo aumento dei contagi. Il problema per chi vuole spostarsi in aereo, però, non riguarda la pandemia. Da giorni, ormai, capita che diversi viaggiatori restino a terra a causa di voli cancellati, bloccati in aeroporto, costretti ad aspettare addirittura oltre 48 ore prima di poter ripartire. In questi casi come chiedere (e ottenere) il rimborso? Ecco cosa c’è da sapere.

Perché si stanno cancellando così tanti voli

Prima di tutto è opportuno capire perché, giorno dopo giorno, si moltiplicano i voli cancellati.

A paralizzare gli aeroporti europei è l’ondata di scioperi di piloti ed equipaggio di Ryanair ed Easyjet (si è appena dimesso il direttore operativo, Peter Bellew), le due principali compagnie low-cost.

voli cancellatiFonte foto: ANSA

Altro sciopero Ryanair, aerei a terra il 17 luglio

La Federconsumatori sta ovviamente ricevendo una quantità notevole di richieste di assistenza relative alla cancellazione di voli.

Soprattutto perché sui siti di alcune compagnie è assente il form per avviare la procedura di richiesta di rimborso.

Il Codacons, invece, ha presentato un’istanza urgente all’Enac e al ministro dei trasporti, Enrico Giovannini, chiedendo l’apertura di un tavolo di crisi con consumatori e compagnie aeree per “tutelare i diritti dei viaggiatori in questa delicata situazione e ripristinare con effetto immediato le Adr (Alternative Dispute Resolution) con i vettori aerei”.

Il ministro ha convocato un tavolo sul trasporto aereo insieme ad Enac, Enav e alle associazioni datoriali: domenica 17 luglio, infatti, il personale di Ryanair darà vita a un terzo sciopero dopo quelli dell’8 e del 25 giugno.

Chi può chiedere i rimborsi

Secondo il regolamento dell’Unione europea 261/2004 – quindi per quel che concerne i voli continentali – in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato, l’utente ha diritto a partire con un altro volo, anche di un’altra compagnia.

Chi non accetta la proposta di un volo alternativo ha diritto al rimborso del costo del biglietto e può chiedere inoltre un risarcimento per il danno subito, a patto però che la cancellazione sia stata resa nota con meno di 14 giorni di anticipo sulla data del decollo.

I risarcimenti consistono in:

  • 250 euro per i voli fino a 1.500 chilometri;
  • 400 euro per i voli da 1.500 chilometri a 3.500 chilometri;
  • 600 euro per i voli oltre 3.500 chilometri.

Gli indennizzi per i ritardi, invece, dipendono dalla durata dell’attesa:

  • dopo 2 ore in aeroporto si ha diritto a cibo e bevande, offerti dalla compagnia;
  • chi resta bloccato a terra ha diritto, oltre ai pasti, alla sistemazione in albergo (ove necessaria), trasporti tra aeroporto e hotel e due chiamate telefoniche (vanno conservate le ricevute, così da allegarle al reclamo);
  • se il ritardo di un volo raggiunge la metà della durata del volo stesso, si ha diritto al 50% del prezzo pagato per il biglietto (quindi, per i voli con una durata complessiva di almeno 24 ore, il ritardo deve essere di 12 ore o più).

Come chiedere il rimborso

La modalità per richiedere il rimborso varia da compagnia a compagnia.

Ryanair

Per richiedere un rimborso completo per il volo annullato, bisogna cliccare su questo link e accedere all’account MyRyanair.

Dopodiché si dovranno seguire i vari passaggi: i rimborsi saranno riaccreditati tramite il metodo di pagamento utilizzato per la prenotazione originale entro 5 giorni lavorativi.

Easyjet

Se il volo è in ritardo o è stato cancellato, Easyjet rimanda a questo link.

Per chiedere il rimborso si deve visitare questa pagina, per sapere a cosa si ha diritto bisogna invece leggere queste informazioni.

Cosa succede se la valigia viene smarrita

Se la valigia viene smarrita (devono passare 21 giorni) o danneggiata, la responsabilità è della compagnia aerea.

Il risarcimento può arrivare fino a circa 1.300 euro.

In caso di bagaglio danneggiato, il reclamo scritto dev’essere presentato entro 7 giorni dalla consegna.

In caso di bagaglio smarrito, invece, dopo i 21 giorni che ne determinano la condizione.

voli-rimborsi Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,