Aborto, Milena Gabanelli contro Giorgia Meloni: l'attacco social
La giornalista Milena Gabanelli ha criticato le parole di Giorgia Meloni sulla sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti d'America sull'aborto
Il commento di Giorgia Meloni alle limitazioni all’aborto recentemente introdotte negli Stati Uniti d’America ha scatenato la reazione della giornalista Milena Gabanelli, ex conduttrice di ‘Report’, ora firma del ‘Corriere della Sera’, che ha sferrato un attacco alla leader di Fratelli d’Italia su ‘Twitter’.
Aborto: cosa ha detto Giorgia Meloni
Giorgia Meloni, interpellata dall”Ansa’, ha chiarito che “vaneggia” chi, pur di attaccarla, pensa che Fratelli d’Italia lavori all’abolizione della legge 194. Il suo partito, ha spiegato, “continuerà semplicemente a chiedere, e a operare, perché venga applicata la prima parte della 194, relativa alla prevenzione, e per dare alle donne che lo volessero una possibilità di scelta diversa da quella, troppo spesso obbligata, dell’aborto”.
La stessa Giorgia Meloni ha poi avvertito che sarebbe profondamente sbagliato fare paralleli o paragoni tra la vicenda americana e la situazione nel nostro Paese: “Chi lo fa, probabilmente, è in malafede o ha obiettivi ideologici”.
Sulla decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America, la leader di Fratelli d’Italia ha detto: “La decisione della Corte dice che la Costituzione Usa non riconosce un diritto all’aborto e, per questo, rimette ai singoli Stati e ai loro parlamenti il compito di regolamentare l’aborto. Saranno i rappresentanti eletti dal popolo a decidere. È un quadro lontano anni luce da quello italiano, nel quale l’interruzione di gravidanza è consentita non in forza di una sentenza ma di una legge votata dal Parlamento, a determinate condizioni ed entro un numero di settimane. Scenario molto diverso da quello Usa, in cui si discute addirittura di aborto al nono mese o a nascita parziale”.
Il commento di Milena Gabanelli
Milena Gabanelli ha commentato così, su ‘Twitter’, le parole di Giorgia Meloni sulla legge 194: “Ma quando la Meloni dice che Fratelli d’Italia non vuole la cancellazione della 194 ma ‘dare alle donne che lo volessero una scelta diversa’ cosa intende?”.
E poi: “Dica cosa non le piace della 194 e su cosa intende eventualmente intervenire, in modo che tutti capiscano, e la finisca con l’ambiguità“.
Ma quando la Meloni dice che FdI non vuole la cancellazione della 194 ma “dare alle donne che lo volessero una scelta diversa” cosa intende? Dica cosa non le piace della 194 e su cosa intende eventualmente intervenire, in modo che tutti capiscano, e la finisca con l’ambiguita’..
— Milena Gabanelli (@M_gabanelli) June 26, 2022
Aborto, la posizione della politica italiana
Il ministro della Salute Roberto Speranza, a proposito delle notizie provenienti dagli Usa sull’aborto, ha detto che quanto successo deve obbligare tutti a capire che non si deve “considerare un progresso come acquisito per sempre” e ha aggiunto che “dobbiamo continuare a batterci ogni giorno perché non si torni mai più indietro”.
Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha dichiarato che è pericoloso pensare che “i diritti siano un qualcosa di scontato”.
Questo il pensiero del leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte: “Il diritto all’interruzione di gravidanza è da annoverare tra le conquiste sociali su cui non è possibile fare passi indietro”.
Anna Maria Bernini, di Forza Italia, ha definito la sentenza “un salto indietro che non avrà però conseguenze in Italia: i diritti civili non si toccano e l’ultima parola spetta sempre alle donne, sottratte con la 194 alla tragedia degli aborti clandestini”.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha affermato di essere “personalmente per la difesa della vita dall’inizio alla fine”, aggiungendo però che “quando si parla di aborto, l’ultima parola spetta alla donna, non ad altri”.