Zelensky cambia il capo di stato maggiore, Andriy Gnatov prende il posto di Barhylevych: chi è e perché
Zelensky cambia il capo di stato maggiore: Andriy Gnatov prende il posto di Barhylevych per velocizzare le riforme e rafforzare il comando militare
Volodymyr Zelensky ha nominato Andriy Gnatov nuovo capo di stato maggiore delle forze armate ucraine, sostituendo Anatoly Barhylevych. La decisione vuole rafforzare la catena di comando e migliorare la gestione operativa delle truppe, in un momento cruciale per l’Ucraina.
La decisione di Zelensky
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ufficializzato il cambio ai vertici delle forze armate. Andriy Gnatov, fino a oggi vice capo di stato maggiore, è stato nominato nuovo capo di stato maggiore delle forze armate ucraine, in sostituzione di Anatoly Barhylevych.
Il provvedimento si inserisce nella più ampia riforma della gestione delle forze armate, già annunciata da Zelensky, per aumentare l’efficienza della struttura militare.

Barhylevych, in carica da pochi mesi, assumerà ora il ruolo di ispettore generale del ministero della Difesa, con l’incarico di vigilare sui processi di riforma.
Chi è il nuovo capo di stato maggiore
Andriy Gnatov è un maggiore dell’esercito ucraino. Prima della nuova nomina, era stato vice capo di stato maggiore. Fino al febbraio scorso, comandante delle forze armate unite ucraine, ruolo che aveva assunto nel giugno 2024.
Gnatov vanta anche una lunga esperienza sul campo e in tante altre posizioni di comando strategico. Il suo compito principale sarà riorganizzare la struttura delle forze armate.
Ma anche: migliorare i tempi decisionali e applicare l’esperienza maturata nei combattimenti nella pianificazione operativa, come si legge sui quotidiani ucraini in queste ore.
I motivi dietro la scelta
Secondo quanto comunicato dallo Stato maggiore ucraino, la nomina di Gnatov risponde proprio alla necessità di rafforzare l’efficacia della gestione verticale delle forze armate, in particolare nell’ambito della riorganizzazione in corso e dell’introduzione della struttura a livello di corpo d’armata.
Zelensky, come spiegato sui media locali, punta a un processo decisionale più rapido e a un impiego più efficace delle esperienze di combattimento acquisite durante la guerra.
L’ex capo di stato maggiore Barhylevych, nel nuovo ruolo di ispettore, dovrà controllare che le riforme rispettino le normative e le direttive del ministero della Difesa. La riforma serve a sostenere l’apparato militare in un momento teso e piuttosto difficile.
