Voghera, la sorella di Youns: "Chiedo aiuto a Ilaria Cucchi"

Youns El Boussettaoui, 39 anni, è stato ucciso la sera del 20 luglio a Voghera, in piazza, davanti al bar Ligure. A sparare, l’ex assessore comunale alla Sicurezza, Massimo Adriatici: esponente della Lega, avvocato penalista, ex poliziotto. Si trova agli arresti domiciliari e la sorella della vittima, Bahijia El Boussettaoui, chiede giustizia manifestando in varie piazze italiane. E ha lanciato un appello a un’altra donna che sa cosa significhi fare battaglie per la giustizia: Ilaria Cucchi.

Voghera, la sorella di Youns: “Chiedo aiuto a Ilaria Cucchi”

Ai microfoni della Repubblica, Bahijia El Boussettaoui ha rivolto un appello a Ilaria Cucchi: “Questa cosa è successa anche ad altri, e mi viene in mente Ilaria Cucchi. Lei ha una storia simile alla mia, anche lei avrà perso la voce per difendere un fratello debole e fragile, ammazzato senza perché. Ha fatto una battaglia, sono anni che chiede verità“.

“Io – ha aggiunto – spero di essere forte come lei, e le chiedo che mi aiuti, così come chiedo aiuto alle persone perbene, e ai testimoni. Chi ha visto, chi può aiutarci ad avere un processo pulito, si faccia avanti“.

Voghera, la sorella di Youns: “Ecco chi era mio fratello”

Bahijia El Boussettaoui ha poi riassunto la storia della sua famiglia in Italia, arrivata nel 1998 con il ricongiungimento famigliare per raggiungere il padre, operaio tessile, stabilitosi nel 1991.

Youns, invece, “aveva un negozio di telefonia a Biella, Tele Boutique El Boussettaoui. Poi la città si è riempita di quei negozi, ha chiuso. Dopo ha fatto l’operaio in una fabbrica meccanica“.

“Un anno fa – ha raccontato – ha cominciato a non stare bene, e il lockdown ha peggiorato le cose. Vedeva e sentiva cose strane, era spesso confuso. Mio padre, che abita a Livorno Ferraris, nella casa che si è comprato con il lavoro di anni, ha comprato una macchina per stargli dietro. Una volta papà lo stava portando a casa, l’ha fatto fermare in autostrada ed è sparito”.

Youns era stato fermato per spaccio, “ma non ha mai commesso violenze. Per molto tempo ha lottato, negli ultimi tre mesi è peggiorato. Il Tso di Vercelli… da lì è scappato”.

Voghera, il video dell’assessore dopo l’omicidio: le parole della sorella della vittima

Bahijia El Boussettaoui ha poi commentato anche l’ultimo video diffuso da LaPresse, in cui si sente l’assessore Adriatici dire a un testimone: “Hai visto che stava per darmi un calcio in testa?“.

“Dopo aver ferito a morte un uomo – ha detto la sorella di Youns – era lì tranquillo che preparava la difesa, parlava con i carabinieri, con i testimoni. Non lo hanno neanche ammanettato. E si sente anche Youns che si lamenta, sta per morire. Non posso pensare a quel lamento”.

Fonte foto: ANSA