Usa: dopo azioni legali Johnson's non venderà più talco per bimbi
Dopo le numerose accuse e processi per la presenza di amianto nel talco la multinazionale ha annunciato lo stop vendita in Nord America e Canada
Stop alle vendite. La Johnson & Johnson ha deciso di ritirare dal mercato degli Stati Uniti e del Canada del suo talco per bambini. La decisione è arrivata in seguito al polverone sollevato dalla class action intentata da diversi pazienti nei confronti della multinazionale accusata di aver messo in commercio un prodotto nocivo che avrebbe causato in queste persone il cancro (soprattutto alle ovaie), in quanto contaminato con amianto.
“La domanda in Nord America è in calo in larga parte per il cambio delle abitudini dei consumatori e per la disinformazione sulla sicurezza del prodotto”, ha spiegato Johnson & Johnson che da oltre un secolo promuove la polvere come pura e delicata per i bambini.
In tutti gli Usa, le giurie di primo grado hanno condannato l’azienda per miliardi di dollari fra danni reali e punitivi per manipolazione del prodotto, con decisioni contro cui la J&J ha poi presentato appello, mentre in altri processi si è affermata. L’accusa è sempre la stessa: la polvere conterrebbe absesto (amianto) e causerebbe il cancro.