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Udine, incendio in una comunità per minori: fiamme nella notte, un morto e diversi intossicati. La situazione

Le fiamme, divampate nella notte, non hanno lasciato scampo a un minore

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È di un minorenne morto e due feriti, di cui uno in maniera grave, il bilancio dell’incendio divampato nella notte in una comunità per ragazzi a Santa Caterina di Pasian di Prato, in provincia di Udine. Le fiamme, secondo quanto emerso, avrebbero sorpreso gli ospiti della struttura nella notte non lasciando scampo a una persona.

Incendio nella comunità, cos’è successo

Secondo quanto ricostruito da Ansa le fiamme si sarebbero sviluppate intorno alle 2.30, mentre gli ospiti della comunità e il personale stavano dormendo. L’incendio ha dunque sorpreso tutti nel sonno, con un minorenne di origine albanese che non è riuscito a fuggire.

Altre due persone, un addetto del personale e un 16enne, sono invece rimasti intossicati dai fumi. Per il giovane, di origini ghanesi e ricoverato al centro grandi ustioni di Verona, le condizioni sarebbero molto gravi. Il secondo ferito non è in gravi condizioni ed è ricoverato all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Sarebbe un operatore della struttura, adulto, che avrebbe riportato ustioni in varie parti del corpo.

I soccorsi e le indagini

Come detto, l’incendio è divampato poco dopo le 2.30 per cause ancora in corso di accertamento da parte dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti prontamente per domare le fiamme. Allertati dalla Struttura operativa regionale emergenza sanitaria (Sores), i vigili hanno dapprima controllato il rogo e poi lo hanno spento in via definitiva.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Udine e la polizia della questura della città friulana. Sul caso sarà aperto un fascicolo d’indagine per cercare di comprendere quali siano state le cause che hanno fatto scaturire l’incendio nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2022.

Chi è la vittima dell’incendio

A essere sorpreso mortalmente dalle fiamme è stato un giovane 17enne di origini albanesi che risiedeva nella comunità da circa un anno. A svelarlo è stato Michele Lisco, responsabile della comunità, che ha raccontato all’Ansa: “La vittima è un ragazzo di 17 anni, un giovane albanese che era con noi da un anno circa, era proprio un bravissimo ragazzo. Siamo tutti affranti. Ora si sta cercando di capire quali siano state le cause dell’incendio”.

Il racconto dei testimoni

“Abbiamo sentito urla durante la notte, siamo usciti io e il mio compagno, era pieno di fumo, sentivamo le urla dei ragazzi ma non potevamo intervenire. Qualcuno si è lanciato dalle finestre”. È la testimonianza di Lucrezia Lisco, figlia di Michele, responsabile della struttura, trattenendosi qualche istante con i giornalisti sul posto.

La giovane, che dormiva in un appartamento attiguo alla struttura, è stata svegliata dalle urla degli ospiti del centro. Sulle possibili cause ha sottolineato: “Siamo sconvolti, non sappiamo cosa sia accaduto”.

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