Meloni sulla festa della Liberazione del 25 aprile: "Fine fascismo per democrazia". Ma sui social è polemica
Post social della premier Giorgia Meloni per il 25 aprile, ma il messaggio sulla festa della Liberazione provoca nuove polemiche sul web
Il pensiero della premier Giorgia Meloni sulla festa della Liberazione del 25 aprile è stato affidato ai social, con un messaggio pubblicato sul web.
Parole che però, come spesso accade, non sono state accolte favorevolmente da diversi utenti.
- Le parole di Meloni sul 25 aprile
- La promessa di Meloni per l'Italia
- Le polemiche sui social
- Gli impegni di Meloni
Le parole di Meloni sul 25 aprile
La presidente del Consiglio, su Instagram, ha sottolineato come “la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia“.
Nelle sue parole ha quindi tenuto a ribadire “la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari“.
La promessa di Meloni per l’Italia
Nel suo post social la presidente del Consiglio ha quindi sottolineato che i regimi totalitari e autoritari sono da condannare, sia “quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio”.
Parole che sanno anche di promessa per gli italiani, con Meloni che ha ribadito l’intenzione del suo governo di continuare a lavorare “per difendere la democrazia e per un’Italia finalmente capace di unirsi sul valore della libertà”.
Le polemiche sui social
Parole che però non sono piaciute a tanti utenti che hanno criticato ampiamente la leader di Fratelli d’Italia con commenti al veleno sui social.
A essere criticato non è il messaggio nella sua interezza, ma in alcune parti che per alcuni dei follower (o haters) della presidente non sono coerenti.
Alcuni, infatti, chiedono ancora una volta alla premier di dichiararsi “antifascista“, altri ancora auspicano che le parole di Meloni possano essere tradotte in maniera chiara con uno stop a soldi e armi per l’Ucraina.
Gli impegni di Meloni
Un post social che arriva a pochi minuti di distanza dalla partecipazione della premier Meloni all’omaggio ai Caduti all’Altare della Patria a Roma, dove era presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oltre che altre cariche dello stato come il presidente del Senato Ignazio La Russa, quello della Camera Lorenzo Fontana e il ministro della Difesa Crosetto.
Meloni, secondo quanto si apprende, non dovrebbe poi avere ulteriori impegni nella giornata del 25 aprile. A Roma, invece, sono previste diverse manifestazioni che si sono aperte con gli scontri tra la Brigata ebraica e il corteo pro Palestina in zona Piramide.