Trump atterrato a New York alla vigilia dell'udienza in tribunale: le immagini dell'arrivo alla Trump Tower
Il tycoon è sbarcato nella Grande Mela dove domani si terrà l'udienza per la sua incriminazione sul caso Stormy Daniels: l'arrivo alla Trump Tower
Donald Trump è arrivato a New York dove domani, martedì 5 aprile, si consegnerà alle autorità per l’udienza sul caso Stormy Daniels. L’ex presidente degli Usa dovrà rispondere in tribunale di 30 capi d’accusa legati al pagamento della pornostar per mantenere il silenzio sul presunto rapporto sessuale risalente al 2006.
L’arrivo di Trump a New York
Al momento dell’arrivo nella Trump Tower il tycoon è stato accolto da un gruppo di curiosi e giornalisti, ma almeno inizialmente non suoi sostenitori non avrebbero fatto la loro comparsa.
L’arrivo di Trump a New York
L’ex presidente passerà la notte nel grattacielo di sua proprietà sulla Fifth Avenue a Manhattan e in tutta la zona l’allerta è alta per il timore che i suoi supporter possano accendere disordini sulla falsariga dell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. L’area è blindata dalla polizia e sorvolata da un paio di elicotteri.
Il rischio disordini
Il club dei giovani repubblicani di New York ha programmato due ore prima dell’udienza di martedì 5 aprile la manifestazione “Rally for Trump” al quale parteciperà anche la deputata Marjorie Taylor Greene, una pretoriana del tycoon. L’appuntamento è al Collect Pond Park, il piccolo parco di fronte al tribunale.
“Ho fiducia nella polizia di New York” ha dichiarato il presidente Joe Biden in merito al rischio di tumulti a New York. La Casa Bianca non teme che la comparizione di Trump domani in un tribunale di Manhattan possa provocare proteste violente, tuttavia sta monitorando la situazione sicurezza.
“Stiamo seguendo da vicino e siamo in contatto con le autorità locali e statali nel caso ci sia bisogno ma non crediamo ci sarà” ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti.
La comparizione di Trump in tribunale
Nell’udienza per l’incriminazione dell’ex presidente saranno formalizzate le accuse legate ai 130mila dollari che avrebbe dato in nero alla pornostar Stormy Daniels per tacere, durante la campagna elettorale del 2016, della loro presunta relazione. È la prima volta nella storia degli Stati Uniti che un ex inquilino della Casa Bianca viene incriminato penalmente.
Trump si consegnerà alle autorità per le procedure formali previste negli Usa per gli imputati: gli saranno letti i diritti, prese le impronte digitali e contestate le accuse, ma non è ancora chiaro se gli verranno messe le manette.
I suoi legali hanno chiesto al giudice Juan Merchan di fare un’eccezione vista la singolarità del caso e hanno espresso anche la loro opposizione per la presenza delle telecamere in aula.
I suoi avvocati hanno espresso al giudice Juan Merchan la loro opposizione alla telecamere nell’aula di Manhattan. Il giudice ha sentito anche la procura e dovrà decidere in merito.
Nella lettera i legali hanno spiegato che “le telecamere nell’aula del tribunale creerebbero un’atmosfera da circo, porrebbero problemi di sicurezza e sarebbe in contraddizione con la presunzione di innocenza del presidente Trump”.