Trovato morto dal fratello nella doccia a Casarano vicino Lecce: Rocco De Nuzzo folgorato dallo scaldabagno
Il fratello non aveva più sue notizie ed è andato a controllare di persona: Rocco De Nuzzo era morto nella doccia, folgorato da una scossa elettrica
Tragico incidente avvenuto a Casarano lunedì 8 gennaio, dove un uomo di 52 anni, Rocco De Nuzzo, è stato trovato morto nella doccia nella sua casa. A fare la drammatica scoperta il fratello, preoccupato per il persistente silenzio e l’assenza di risposte al telefono. Secondo le indagini preliminari dei carabinieri, e la testimonianza dei sanitari del 118 che sono giunti sul posto, la causa della morte sembra essere stata una scossa elettrica, presumibilmente generata da uno scaldabagno difettoso.
Folgorato da uno scaldabagno della doccia
Il drammatico episodio è avvenuto a Casarano in via Quinto Ennio. Il fratello ha cercato Rocco De Nuzzo per diverse ore, fin dal mattino, preoccupandosi per la mancata risposta alle telefonate.
Secondo le testimonianze, il 52enne non si sarebbe presentato a un appuntamento con il fratello, motivo per il quale era cresciuta da parte sua, con il passare del tempo, una comprensibile apprensione. Alla fine, quando intorno alle 18 l’uomo è andato a controllare di persona, ha fatto la tragica scoperta: Rocco, che viveva da solo nella sua abitazione, è stato trovato morto in bagno, mentre faceva la doccia.
La tragedia è avvenuta a Casarano, nella provincia di Lecce
La causa della disgrazia, secondo la prima ricostruzione, non sarebbe un malore sofferto dall’uomo, bensì un drammatico incidente. Il decesso sembrerebbe essere infatti stato causato da uno scaldabagno malfunzionante, in grado di generare una scossa elettrica fatale.
Blackout nella zona
L’ipotesi della morte per folgorazione sembrerebbe molto probabile, considerando che in concomitanza del momento presunto del decesso del 52enne, è stato segnalato un blackout nella zona.
Avvisato degli eventi il pubblico ministero di turno, il corpo di Rocco De Nuzzo è stato trasferito presso la casa della madre, che si trova nelle immediate vicinanze.
Le vittime di incidenti domestici
Le più recenti rilevazioni ISTAT relative all’ultimo trimestre del 2022 hanno registrato 612 mila incidenti domestici, coinvolgendo 549 mila persone con ferite o decessi. Proiettando questi dati su base annuale, si stima un totale di circa 2 milioni 500 mila incidenti in quattro trimestri.
La percentuale di decessi è stimata allo 0,3%, con circa 6.588 vittime per il 2022. Sebbene siano, secondo i dati, la cucina (20%), il soggiorno e la camera da letto (26%) gli ambienti considerati più pericolosi, un buon 7% degli incidenti avviene in bagno, dove di recente si è consumato un altro drammatico episodio legato a un banale difetto di un rasoio elettrico.