Trento, alpinista precipita e muore: familiare assiste al dramma
Trento, alpinista perde la vita: fatale una caduta di oltre 100 metri in un canale
Dramma in Trentino, sulla Presanella, dove un alpinista ha perso la vita in modo tragico. L’uomo si trovava in cresta in compagnia di un familiare, quando qualcosa è andato storto. In particolare ha perso aderenza, scivolando e precipitando per oltre 100 metri lungo un canale che ha diversi salti di roccia. La persona che era al suo fianco e che ha assistito all’incidente ha trovato velocemente una zona in cui c’era campo ed ha fatto scattare l’allarme alle 11.20, telefonando al Numero Unico per le Emergenze 112. Ne dà notizia la testata locale La Voce Alpino del Nord Est.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale, si è immediatamente messo al lavoro, richiedendo l’intervento urgente dell’elicottero che ha verricellato sul posto il Tecnico di Elisoccorso con un team medico. Purtroppo, all’arrivo dei soccorsi, per la vittima non c’era più nulla da fare. I sanitari non hanno potuto fare altro che registrare il decesso. A risultare fatali le ferite e le botte causate dalla spaventosa caduta.
In una seconda rotazione, come rende sempre noto il giornale online La Voce Alpino del Nord Est, l’elicottero ha trasferito in quota due operatori della Stazione di Vermiglio per dare supporto al Tecnico di Elisoccorso nelle operazioni di recupero. Ricevuto il via libera delle autorità, il cadavere è stato portato a bordo dell’elicottero e trasferito a Vermiglio (comune di poco meno di 2mila abitanti della provincia autonoma di Trento).
Il familiare della vittima, dopo aver raggiunto gli impianti di risalita, è stato accompagnato dal passo del Tonale a Vermiglio dagli operatori del Soccorso Alpino.