Trapani, neonato trovato col cranio fracassato: arrestata madre
A Trapani è stato trovato il cadavere di un neonato col cranio fracassato e il cordone ombelicale ancora attaccato
Un neonato con il cranio fracassato e il cordone ombelicale ancora attaccato è stato trovato a Trapani, all’interno di un sacchetto di plastica, nell’atrio di un cortile condominiale in via Francesco De Stefano. Ne ha dato notizia l’Ansa.
Secondo quanto riferisce la stessa agenzia di stampa, dopo un lungo interrogatorio, spesso interrotto da crisi di pianto, è stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario la madre del neonato, una ragazza di 17 anni che avrebbe lanciato dalla finestra della sua abitazione il bambino che aveva appena partorito.
Le tracce di sangue trovate sul davanzale della finestra della sua camera da letto hanno confermato quanto testimoniato dalla giovane. La Polizia ha recuperato nel contenitore della spazzatura asciugamani e biancheria con altre tracce di sangue.
Gli inquirenti stanno valutando le posizioni della madre della ragazza e della collaboratrice domestica che si trovavano in casa al momento dei fatti. Le due donne hanno sostenuto di non essersi accorte del parto e della soppressione del neonato.
Nella giornata di giovedì, a Ragusa, era stato trovato per caso da un passante un altro neonato ancora in vita, all’interno di un contenitore dei rifiuti. Le sue condizioni di salute sono buone.