Foto hot di Giulia Sarti, la deputata: “Basta, non occupatevene”
“Basta, non vi occupate più di me”, con queste parole Giulia Sarti si è sfogata chiedendo il silenzio
“Basta, non vi occupate più di me”, con queste parole Giulia Sarti, la deputata del M5S al centro dello scandalo rimborsi e ora vittima di uno scambio di sue foto private tra deputati e giornalisti, si è sfogata chiedendo il silenzio sulla vicenda. Ma le indagini sul caso proseguono. Le immagini dell’onorevole erano state diffuse sul web nel 2013, poi lo scorso anno e ancora una volta in questi giorni. Il materiale, che sarebbe dovuto sparire già da molto tempo, è riemerso facendo nascere il sospetto che qualcuno molto vicino a Sarti stia cercando di ricattarla. Sul Corriere della Sera si legge che proprio su questo punto sembrano concentrarsi le verifiche della polizia postale.
Giulia Sarti, dopo la decisione della procura di Rimini di archiviare l’inchiesta sul suo ex collaboratore Bogdan Tibusche, accusato dalla deputata di averle sottratto i soldi destinati al M5S, ora rischia una denuncia per calunnia da parte dell’uomo. L’onorevole, per questo, sta evitando di parlare della vicenda e su Facebook ha commentato: “Sono state dette troppe menzogne e cattiverie. Ogni mia parola viene strumentalizzata per far apparire l’opposto della realtà”.
Dalle prime verifiche della polizia postale, sempre come riporta il Corriere della Sera, sembra che le immagini private della deputata siano tornate a circolare solo su Whatsapp e non su Internet. Nel 2013, quando erano state diffuse in Rete, Tibusche si era occupato di farle sparire, ma a quanto pare qualcuno deve averle conservate. L’avvocato dell’ex collaboratore di Sarti ha comunque chiarito che Bogdan “ha consegnato il suo computer e il suo telefonino ai magistrati che indagavano sulla vicenda dei rimborsi e una perizia ha stabilito che era tutto in regola”.
Tibusche stesso ha poi fatto sapere che “nonostante quanto accaduto tra di noi, voglio far notare che i criminali in possesso di queste immagini tornano fuori ogni volta che Giulia è in difficoltà, la mettono alla gogna in maniera vergognosa”.