Raffaele Fitto si dimette dal Governo Meloni: il totonomi per il ruolo di ministro agli Affari europei e Pnrr
Raffaele Fitto ha ufficialmente rassegnato le dimissioni come ministro del Governo Meloni per diventare vicepresidente della Commissione europea. Il totonomi per il sostituto
Il Ministro per gli affari europei Raffaele Fitto ha rassegnato le dimissioni, salutando ufficialmente il Governo di Giorgia Meloni per iniziare il suo mandato come nuovo vicepresidente della Commissione europea. Con questa partenza restano scoperte quattro deleghe: Affari europei, Pnrr, Coesione e Sud. Chi prenderà il suo posto? Ecco il totonomi con i profili maggiormente favoriti per il passaggio del testimone.
- Le dimissioni di Raffaele Fitto dal Governo Meloni
- Il totonomi per il sostituto del ministro
- Le parole di Matteo Salvini e Antonio Tajani
Le dimissioni di Raffaele Fitto dal Governo Meloni
“Oggi ho rassegnato le dimissioni da ministro degli Affari europei, del Pnrr, della Coesione e del Sud. Dal giorno del giuramento nelle mani del presidente della Repubblica Mattarella sono trascorsi due anni, intensi ed entusiasmanti“, ha scritto in un post sui propri profili social il neo-commissario.
Nel suo messaggio di commiato, Fitto ha voluto ringraziare i “colleghi di governo”, oltre a “tutti i parlamentari, i presidenti delle Regioni, i sindaci ai presidenti delle Province e i rappresentanti del mondo produttivo e sociale per il loro costante e costruttivo contributo”.
Raffaele Fitto a Bruxelles
“Un grazie particolare – conclude il post – a tutti i miei collaboratori, grandi protagonisti di una stagione per me indimenticabile“.
Il totonomi per il sostituto del ministro
Chi prenderà il posto del ministro dimissionario? Giorgia Meloni e Sergio Mattarella hanno discusso anche di questo nel corso del pranzo tenutosi giovedì 28 novembre al Quirinale, con il presidente della Repubblica che avrebbe fatto notare la necessità di una sostituzione rapida all’interno dell’esecutivo.
Secondo quanto riportato dal Messaggero, Meloni non avrebbe intenzione di “girare” le deleghe di Fitto ai due sottosegretari Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano. Di nuovi ministri ancora non si sarebbe parlato apertamente, nonostante alcuni nomi stiano circolando in queste ultime ore.
Su tutti, quello della direttrice del Dipartimento delle informazioni e della sicurezza Elisabetta Belloni, tenuta particolarmente in considerazione dalla premier.
Un altro nome caldo sarebbe quello di Edmondo Cirielli, attuale viceministro degli Esteri.
Le parole di Matteo Salvini e Antonio Tajani
Nel corso della presentazione del libro di Bruno Vespa intitolato Hitler e Mussolini, Matteo Salvini ha fatto sapere che molto probabilmente non si procederà con un rimpasto dell’attuale Governo.
“Giorgia Meloni nominerà una persona che si occuperà di quelle deleghe, ma se esce uno di quella squadra entrerà uno di quella squadra. Noi non abbiamo nulla da rivendicare”, ha dichiarato il leader del Carroccio, facendo intendere che il sostituto di Fitto sarà un altro rappresentante di FdI (il partito dell’ormai ex ministro).
Anche il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani ha comunicato che non interferirà in alcun modo nella scelta del nuovo rappresentante del ministero per gli Affari europei.