Si tuffa in mare e muore annegato: sciacalli gli rubano lo zaino con i soldi durante i soccorsi
Un 45enne è morto annegato dopo un tuffo in mare a Nettuno: nella concitazione gli è stato portato via lo zaino con gli effetti personali
È morto annegato dopo essersi tuffato in mare e durante i soccorsi gli è stato rubato lo zaino. La tragedia seguita dall’episodio di sciacallaggio è avvenuta nella serata di sabato 30 luglio in un litorale a Nettuno, comune della città metropolitana di Roma Capitale.
- Nettuno, morto annegato dopo un tuffo: cosa è successo
- I soccorsi in spiaggia
- L'episodio di sciacallaggio: lo zaino rubato
Nettuno, morto annegato dopo un tuffo: cosa è successo
La vittima è un uomo di 45 anni di origini moldave. Secondo quanto riportato dai media locali era entrato in acqua per un bagno refrigerante verso le 19,30, dopo aver bevuto una birra.
Nel giro di pochi istanti si era poi sentito male. Alcuni bagnanti si erano resi conto della grave situazione e avevano così allertato i soccorsi.
Nettuno, il comune in provincia di Roma in cui si è consumata la tragedia
Il 45enne, che dalle prime ricostruzioni si trovava in spiaggia da solo, sarebbe morto a causa di un arresto cardiaco in seguito ad annegamento. La procura ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso.
I soccorsi in spiaggia
Coloro che erano presenti hanno provato a soccorrerlo sulla battigia prima che arrivasse il personale medico del 118, prontamente intervenuto sul posto.
L’uomo è morto tuttavia dopo pochi minuti dall’arrivo in spiaggia dell’ambulanza.
Il malore sopraggiunto dopo il tuffo in mare è stato fatale: tutti i tentativi di rianimazione sono risultati vani.
L’episodio di sciacallaggio: lo zaino rubato
Il furto dello zaino è avvenuto proprio nel corso dei disperati tentativi di soccorso. Mentre alcuni bagnanti cercavano di salvargli la vita, alcuni sciacalli hanno approfittato della confusione per rubarglielo.
All’interno c’erano vari effetti personali, come il portafoglio con i soldi e i documenti, oltre al telefono.
Secondo quanto riportato da Fanpage lo zaino del 45enne è poi stato ritrovato. Dentro c’erano però soltanto alcune bottiglie di alcolici. Dei restanti oggetti appartenenti alla vittima nessuna traccia.
Sul tragico episodio accaduto a Nettuno hanno fatto partire le indagini gli agenti del commissariato di Anzio.