Si accascia in campo mentre gioca a calcetto ad Agrigento: morto 49enne, era il fratello di due noti avvocati
Un uomo di 49 anni si è accasciato in campo mentre giocava a calcetto ed è morto in seguito a un malore fatale
Un uomo di 49 anni è morto, colto da un malore fulminante, mentre stava giocando a calcetto. È successo ad Agrigento nella serata di mercoledì 22 marzo 2023 e la vittima, Vincenzo Re, sembra non soffrisse di alcuna patologia pregressa. Il malore, probabilmente un infarto, gli è stato fatale.
- Malore mentre gioca a calcetto, morto 49enne
- Era il fratello di due noti avvocati agrigentini
- La tragedia di Favara
Malore mentre gioca a calcetto, morto 49enne
Il dramma si è consumato nella serata di mercoledì 22 marzo 2023. Mentre stava giocando con gli amici a calcetto ad Agrigento, Vincenzo Re è stato colto da un malore. I compagni di squadra e gli avversari si sono subito resi conto del malessere del 49enne che si è accasciato a terra.
L’uomo è stato quindi soccorso dai presenti e successivamente dal 118, accorso dopo la chiamata d’emergenza. L’ambulanza è giunta sul posto nel giro di pochi minuti, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Nonostante la corsa in ospedale, il 49enne è spirato proprio all’arrivo al San Giovanni Di Dio di Agrigento.
Era il fratello di due noti avvocati agrigentini
La morte di Vincenzo Re ha sconvolto amici e parenti. Il 49enne, secondo quanto riferito da La Repubblica, sembra infatti che non soffrisse di alcuna patologia che potesse portare alla morte fulminante.
Per l’uomo, descritto in salute, è stato dunque fatale il malore accusato mentre giocava a calcetto. Come riferito dal quotidiano, Re era il fratello di due noti avvocati di Agrigento.
La tragedia di Favara
Negli ultimi giorni Agrigento ha dovuto fare i conti con un altro dramma. Infatti la morte di Vincenzo Re è la seconda che ha sconvolto la provincia, dopo quanto successo poche ore prima a Favara dove un ragazzo di 12 anni ha perso la vita a scuola al termine di un allenamento di basket.
La vittima, il giovanissimo Davide Licata, è deceduto dopo aver accusato un malore alla fine dell’allenamento che stava svolgendo nella palestra della scuola “Guarino” di via Capitano Basile. Per questa tragedia la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta e verranno acquisiti i certificati di sana costituzione e di idoneità all’attività sportiva del piccolo che, secondo quanto riferito dall’allenatore, qualche giorno prima aveva avuto un mancamento mentre stava correndo con un compagno di squadra.
Fonte foto: Ansa