San Benedetto del Tronto, 17enne morta in mare: fidanzato sparito
Il giallo del cadavere di una ragazza trovato in mare a San Benedetto del Tronto: il fidanzato è sparito
Ha i contorni del “giallo” il ritrovamento del cadavere di una ragazza in mare a San Benedetto del Tronto, con un taglio netto sulla fronte. Come si legge sul ‘Corriere della Sera’, il corpo affiorato nelle vicinanze della riva nella giornata di domenica 31 agosto sarebbe quello di una ragazza originaria della Repubblica Ceca di 17 anni, che alloggiava in Abruzzo in un appartamento a Martinsicuro (Teramo). Del ragazzo che era con lei, però, ora, non c’è traccia.
La Procura di Ascoli Piceno ha avviato contatti con l’ambasciata e con il consolato e ha disposto le ricerche in mare del ragazzo nella ipotesi che sia anche lui affogato.
La famiglia della 17enne ha denunciato la scomparsa della ragazza e del ragazzo, in vacanza a Martinsicuro, che da sabato sera non rispondono alle telefonate.
Si attendono i risultati dei primi riscontri medici sul cadavere della giovane, su cui sono state riscontrate due ferite profonde alla coscia, forse provocate dall’impatto con un’elica o un altro oggetto in mare. Al momento del ritrovamento, la ragazza, alta e con i capelli lunghi e scuri, indossava un costume da bagno nero e orecchini neri.
L’autopsia sarà eseguita mercoledì. Per il riconoscimento saranno importanti le impronte digitali prelevate dal medico legale.
L’ipotesi al momento prevalente, riferisce il ‘Corriere’, è quella dell’incidente: i due potrebbero essersi gettati mare in una zona non vigilata da bagnini, nelle vicinanze di una scogliera tra San Benedetto e Martinsicuro, località distanti circa 10 chilometri.
Con i corpi trasportati poi dalle correnti, forse potrebbero essere scivolati entrambi, ferendosi nel tentativo di salvarsi a vicenda. I dubbi, però, restano tanti.
La Procura ha aperto un fascicolo a modello 45, cioè “atti che non costituiscono notizia di reato”, ma resta in piedi anche la pista di un delitto.
Gli agenti della Squadra Mobile, con cui collabora nelle indagini la Guardia di Finanza, hanno contattato l’agenzia immobiliare che ha affittato l’abitazione ai ragazzi, che è stata controllata. Non risultano tracce di colluttazione o di qualcosa che faccia pensare ad episodi violenza.
Dall’ambasciata della Repubblica Ceca a Roma, si sarebbe appreso che l’uomo è appassionato di fotografia. Un’ipotesi su cui lavorano gli investigatori è che la coppia possa essere entrata in acqua nelle prime ore della mattinata di domenica e che poi i ragazzi siano andati in difficoltà nelle acque antistanti la Riserva naturale della Sentina.