Roma, rivelazione su un bengalese positivo: quanta gente ha visto

Avrebbe incontrato centinaia di persone uno dei bengalesi positivi del focolaio di Roma

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 13-07-2020 08:58

Uno dei bengalesi positivi a Roma avrebbe incontrato “almeno un centinaio di persone, magari anche di più, negli ultimi giorni”: a parlare è il responsabile dell’associazione Ital-Bangla. Ricoverato da sabato, ha raccontato al Messaggero i suoi spostamenti degli ultimi giorni: “Come sto? Meglio – ha detto. La febbre ora è bassa, ho solo un grande mal di testa”.

Mohamed Taifur Rahman Shah, presidente dell’associazione Ital-Bangla, ha spiegato che il positivo in questione è il fornitore di molti minimarket e negozi. Il 40enne, insieme agli altri bengalesi positivi del focolaio di Roma, alloggia all’Urban Garden Hotel, sulla Tiburtina, in zona Rebibbia. Per lavoro fa il commerciante e abita tra il Pigneto e Tor Pignattara.

“Sabato mattina – ha raccontato il presidente dell’associazione -, dopo avere saputo dal medico di essere positivo, è venuto qui negli uffici della nostra associazione, che poi abbiamo sanificato – Il problema è che ha incontrato tanta gente per lavoro e vive in un appartamento con 6 persone”.

Il 40enne bengalese, intervistato dal Messaggero, ha ammesso di non sapere da chi abbia potuto essere stato contagiato, di di sicuro non qualcuno che arriva dal Bangladesh: “Forse un mio amico che è tornato da Milano, nel mio magazzino abbiamo dormito insieme due-tre ore, oppure un’altra persona, un italiano, che è venuto a casa mia”.

Sulla possibilità che abbia potuto incontrare centinaia di persone, l’uomo ha replicato: “Ho girato con il furgone per la città, con il mio autista, per 2-3 giorni, ma non di più, perché non c’è molto lavoro, poi fa molto caldo. Ora ho buttato tutta la merce, dopo avere saputo del coronavirus”.

Le persone che vivono con lui, ha precisato, “sono cinque: quattro vivono nell’appartamento di sopra, io dormo nel magazzino di sotto, la notte. Però mangiamo insieme, in una stanza. Non so se stiano bene o se abbiano preso il virus, ma so che se ne stanno occupando i dottori, proprio per fare tutti i controlli”.