Roma, lascia la compagna e le chiede di andare via di casa: lei lo massacra di botte
Lui voleva lasciarla, lei non ne voleva sapere: per questo lo ha massacrato di botte costringendolo a una prognosi di 30 giorni. Cos'è successo
La relazione non funzionava più, per questo lui aveva chiesto alla ormai ex compagna di andare via di casa. Dopo i primi indugi, però, la donna ha gettato la maschera e lo ha picchiato a sangue. La donna rischia ora una denuncia.
- Il compagno la lascia, lei lo picchia: cos'è successo
- La prognosi di trenta giorni e le indagini
- Il contratto di locazione tra i motivi del pestaggio
Il compagno la lascia, lei lo picchia: cos’è successo
Un vero e proprio caso di violenza domestica, quello che si sarebbe consumato a Roma, nella zona dell’Infernetto a ridosso della Cristoforo Colombo.
La coppia, entrambi dell’età di 50 anni, viveva in un’abitazione che l’uomo aveva preso in affitto. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’uomo si è reso conto che l’aumento delle liti e delle incomprensioni aveva ormai logorato il rapporto, per questo aveva scelto di lasciarla.
Roma, Infernetto: una donna ha massacrato il compagno perché voleva lasciarla
Lui le avrebbe detto, secondo ‘Il Messaggero’: “Non possiamo più andare avanti così. Questa storia è finita. Le nostre strade si dividono“.
La donna ha preso tempo, chiedendogli qualche settimana in più per trovare un’altra sistemazione.
Il tempo trascinato insieme, tuttavia, ha gettato altra benzina sul fuoco e tra i due spesso sono scoppiate altre liti, spesso violente e fatte di reciproche accuse, rivendicazioni e molto spesso di parole pesanti.
“Non me ne vado”, ha ripetuto più volte la donna.
Fino a venerdì 14 ottobre, quando tutto è degenerato: lei lo ha massacrato di botte e lui si è trovato costretto a chiamare i carabinieri e il 118.
La prognosi di trenta giorni e le indagini
L’uomo è stato trasportato al campus biomedico di Trigoria e per le ferite riportate ha ricevuto una prognosi di trenta giorni.
Per il momento la posizione della donna, che ora rischia una denuncia per lesioni, è al vaglio degli inquirenti che attendono di poter ascoltare il suo ex compagno, vittima dell’aggressione.
Il contratto di locazione tra i motivi del pestaggio
Sempre secondo ‘Il Messaggero’, a scatenare ulteriori tensioni tra i due sarebbe stato il canone di locazione.
La donna non si sarebbe sentita di lasciare la casa in quanto considerava un suo diritto restare nell’appartamento e l’uomo, firmatario del contratto, non si sarebbe sentito di annullarlo per paura di perdere il deposito cauzionale corrisposto al proprietario di casa al momento dell’ingresso.
Spesso la violenza domestica assume risvolti ancora più violenti: a settembre un uomo di Arezzo ha tentato di dare fuoco alla compagna.