Recuperato un cadavere nel Lago Maggiore vicino a Castelvaccana: il corpo è stato trovato da due sub
Due sub hanno trovato un cadavere nelle acque del Lago Maggiore, nei pressi di Castelvaccana: ignota l'identità, non è collegato al recente disastro
Nuova tragedia nelle acque del Lago Maggiore, già nei giorni scorsi protagonista della vicenda della barca affondata con gli ospiti a bordo. Due sub hanno infatti trovato un altro corpo nel varesotto: è mistero sulla sua identità.
- La scoperta dei due sub in provincia di Varese
- Non è collegato al caso della barca degli 007
- Chi sono i funzionari dell'intelligence morti sul Lago Maggiore
La scoperta dei due sub in provincia di Varese
Stando a quanto riportano le fonti locali di Varese, nelle ultime ore le autorità sono state impegnate nell’operazione di recupero di un cadavere. Non è chiaro al momento chi sia la vittima e la sua storia.
Si apprende che a ritrovarlo sono stati due sub impegnati in un’escursione a pochi metri di profondità in località Cinque Arcate a Castelvaccana, comune di circa 2.000 abitanti sul versante lombardo del Lago Maggiore.
Sul posto e al lavoro, ci sono i vigili del fuoco del distaccamento di Luino e gli specialisti del soccorso acquatico. Per ripescare il corpo, è in azione anche il battello penumatico oltre agli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia.
Non è collegato al caso della barca degli 007
Il caso per il momento è un vero giallo. Quello che sembra certo, è che non si tratterebbe di un ritrovamento collegato a quanto accaduto nelle stesse acque domenica scorsa, quando una barca turistica si è ribaltata davanti alle coste di Lisanza, frazione di Sesto Calende (Varese).
Secondo quanto ricostruito, i posti registrati sulla house-boat sarebbero stati 15, otto in meno rispetto ai 23 prenotati per la gita, rovinata dal maltempo che ha fatto rovesciare l’imbarcazione provocando quattro morti.
La vicenda ha acquistato importanza mediatica non solo perché costata la vita a numerose persone, ma per il fatto che a bordo della casa galleggiante c’erano alcuni membri dei servizi segreti italiani.
Chi sono i funzionari dell’intelligence morti sul Lago Maggiore
Sul caso indaga ora la Procura: gli inquirenti sono al lavoro per accertare se lo skipper e proprietario della barca Carlo Carminati abbia rispettato le norme di navigazione e di sicurezza che avrebbero potuto evitare la tragedia.
Fra i quattro morti nel ribaltamento sul Lago Maggiore, c’erano due funzionari dell’intelligence italiana: hanno perso la vita il 62enne Claudio Alonzi, sposato e padre di due figli, e la 53enne Tiziana Barnobi, sposata e mamma di un figlio non ancora maggiorenne. Lo ha reso noto il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.
Stando alle ricostruzioni, si trovavano sul lago per prendere parte alla festa di compleanno di un membro della compagnia di amici.
Fonte foto: ANSA