Re Carlo III e la proposta a Donald Trump per fermare la guerra dei dazi: sul tavolo c'è il Commonwealth
Re Carlo III incontrerà Donald Trump e, secondo alcune fonti, potrebbe proporre una soluzione alle tensioni con il Canada
Re Carlo III ha recentemente parlato del ruolo del Commonwealth delle nazioni britannico nel ricostruire l’equilibrio mondiale dopo i primi mesi di presidenza di Donald Trump. Il presidente degli Usa è stato già invitato a incontrare il monarca, che avrebbe una proposta diplomatica.
- Il discorso di Carlo III sul Commonwealth
- Cos'è il Commonwealth delle nazioni
- La "proposta segreta" di Carlo III
Il discorso di Carlo III sul Commonwealth
Re Carlo III ha tenuto un discorso al Commonwealth delle nazioni, sottolineando l’importanza dell’organizzazione internazionale in un momento “di incertezza” a livello mondiale.
“L’abilità del Commonwealth di avvicinare persone diverse, provenienti da tutte le parti del mondo, è stata in grado di sopravvivere alla prova del tempo ed è oggi più importante che mai” ha sottolineato il monarca nel Commonwealth Day.

Un messaggio di collaborazione che segue l’invito al presidente statunitense Donald Trump a incontrare il sovrano del Regno Unito, portato il mese scorso dal primo ministro inglese Keir Starmer.
Cos’è il Commonwealth delle nazioni
Il Commonwealth delle nazioni è un’organizzazione internazionale che riunisce una parte degli Stati che facevano parte dell’Impero Britannico, di cui è il successore informale.
Al suo interno le nazioni non hanno un ruolo subordinato nei confronti del Regno Unito, ma partecipano ai lavori da pari. Ne fanno parte anche Australia, Canada, India e Pakistan.
Il re del Regno Unito è il capo del Commonwealth, ma la sua posizione è principalmente simbolica. A guidare l’organizzazione è il segretario generale, scelto dagli Stati membri.
La “proposta segreta” di Carlo III
Il giornalista di gossip sulla casa reale britannica Richard Eden ha scritto per il Daily Mail che Re Carlo sarebbe intenzionato a proporre a Donald Trump di associare gli Usa al Commonwealth per ridurre le tensioni con il Canada, citando una fonte anonima.
Eden riporta che una mossa simile sarebbe stata già stata tentata dalla Regina Elisabetta nel 2018, durante la prima presidenza Trump. Nessun invito ufficiale del genere è però mai avvenuto e l’affermazione non ha mai trovato alcuna conferma, nemmeno informale, negli anni successivi.
L’articolo riporta che la proposta di Carlo III prevederebbe che gli Usa diventassero un nuovo “membro associato” (associated member) del Commonwealth. Questo titolo non esiste nell’attuale ordinamento dell’organizzazione.
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