Padre uccide accidentalmente il figlio 27enne durante una battuta di caccia a San Piero Niceto vicino Messina
Salvatore Fabio, 27 anni, è morto dopo essere stato colpito da un proiettile partito per sbaglio dal fucile del padre durante una battuta di caccia a San Piero Niceto (Messina)
Tragedia a San Piero Niceto, in provincia di Messina, dove il 27enne Salvatore Fabio è morto dopo aver ricevuto un colpo partito accidentalmente dal fucile del padre durante una battuta di caccia. Non è chiaro, al momento, se l’uomo avesse effettuato un’operazione di ricarica dell’arma prima che il colpo esplodesse.
- La battuta di caccia a San Piero Niceto (Messina): padre uccide figlio per sbaglio
- L'arma legalmente detenuta
- Le verifiche dei carabinieri
La battuta di caccia a San Piero Niceto (Messina): padre uccide figlio per sbaglio
La giovane vittima, che viveva nel Comune di Pace del Mela, si trovava nella zona di Serro di San Piero per una battuta di caccia insieme al genitore.
Secondo quanto riferito dal sito TGcom24.it, il proiettile avrebbe raggiunto il 27enne alla testa, uccidendolo sul colpo.
L’episodio è avvenuto a San Pier Niceto (zona Serro di San Piero), vicino Messina, in Sicilia
I soccorsi, giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente, si sono rivelati vani: per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
L’arma legalmente detenuta
A dare l’allarme immediato è stato il padre stesso.
Secondo le prime informazioni diffuse, i due si sarebbero trovati in un terreno di famiglia e al momento del drammatico episodio sarebbero stati soli.
Stando a quanto emerso finora, il fucile che ha ucciso Fabio risulterebbe legalmente detenuto dal padre.
Le verifiche dei carabinieri
Sul caso stanno attualmente indagando i carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
Secondo i primi accertamenti, le forze dell’ordine avrebbero escluso altre ipotesi oltre a quella dell’incidente.
Il padre della vittima è stato portato comunque in caserma. Spetterà all’uomo fornire una ricostruzione dettagliata della vicenda.