Naufraghi in un atollo del Pacifico, tre marinai vengono salvati grazie alla scritta "Help" sulla spiaggia
Tre pescatori dispersi dopo un naufragio sono stati salvati su un atollo della Micronesia grazie alla scritta "Help" sulla spiaggia
Naufraghi tracciano disperatamente la scritta “Help” o “Sos” sulla spiaggia con la speranza che qualcuno dall’alto la noti. È una scena vista in tanti film, ma che accade anche nella realtà. Tre pescatori dispersi su un atollo in Micronesia sono stati salvati proprio in questo modo dopo alcuni giorni di ricerche.
- Naufraghi dispersi in un atollo in Micronesia
- Cosa è successo
- Salvati grazie alla scritta "Help" sulla spiaggia
Naufraghi dispersi in un atollo in Micronesia
Come riporta la Bbc, tre pescatori sono stati messi in salvo dopo che hanno scritto “Help” (aiuto in inglese) sulla spiaggia usando delle foglie di palma.
I tre naufraghi sono stati individuati su una piccola isola della Micronesia, nell’Oceano Pacifico, in un’operazione congiunta della Marina e della Guardia costiera degli Stati Uniti.
Cosa è successo
I tre, tutti esperti pescatori di circa 40 anni, erano salpati in barca la domenica di Pasqua dall’isola di Polowat, in Micronesia, per andare a pesca. Ma non avevano fatto ritorno.
Il 6 aprile i familiari hanno così contattato le autorità di Guam, isola del Pacifico che è un territorio non incorporato degli Stati Uniti. E sono partite le ricerche, coordinate dalla Guardia costiera Usa.
Secondo quanto ricostruito, il motore della barca era andato in avaria e i tre sono rimasti bloccati per oltre una settimana sull’atollo di Pikelot, un isolotto disabitato a circa 670 km da Guam, mangiando noci di cocco e bevendo acqua di un pozzo.
Le operazioni di soccorso dei naufraghi sull’atollo di Pikelot, in Micronesia
Salvati grazie alla scritta “Help” sulla spiaggia
Dopo diversi giorni di ricerche un aereo della Marina Usa, decollato da una base del Giappone, ha avvistato la scritta “Help” sulla spiaggia dell’isolotto.
L’aereo ha lanciato ai naufraghi dei pacchi di sopravvivenza e una radio, in attesa che arrivasse sul posto una imbarcazione della guardia costiera. I tre naufraghi sono stati raggiunti e portati in salvo il 9 aprile.
È la seconda volta in pochi anni che dei naufraghi vengono salvati in circostanze analoghe dopo essere rimasti bloccati sull’atollo di Pikelot. Nel 2020 tre marinai micronesiani sono stati salvati dalla Marina australiana dopo aver scritto “Sos” sulla spiaggia.