Morto Gianni Mura, addio alla storica firma dello sport
Il giornalista e scrittore si è spento per un improvviso attacco cardiaco
È morto Gianni Mura, giornalista e scrittore, dal 1976 storica firma del quotidiano ‘La Repubblica’. Mura, 74 anni, si è spento nella mattinata di oggi, sabato 21 marzo, all’ospedale di Senigallia (in provincia di Ancona) dove era ricoverato da lunedì. Il giornalista ha avuto un attacco cardiaco improvviso.
Come fatto sapere da ‘La Repubblica’, nella serata di ieri aveva telefonato in redazione per avvertire che oggi non avrebbe scritto la sua rubrica. Questo il suo messaggio: “Sono Gianni, volevo avvisarvi che domani non scriverò la mia rubrica. Qui in ospedale non mi hanno portato il pc e neanche i giornali. Scusatemi”.
Nato a Milano nel 1945, Gianni Mura ha scritto pagine memorabili sullo sport e l’Italia degli ultimi decenni, dal calcio al ciclismo.
Tra i più grandi raccontatori del Tour de France, nel 2007 ha scritto il suo primo romanzo, “Giallo su giallo“, vincitore del Premio Grinzane.
Nel 2012 è uscito il suo secondo romanzo che ha per protagonista il commissario Magrite: “Ischia“.
Tanti i messaggi pubblicati sui social network per onorare la memoria di Gianni Mura: la Lega Serie A, in una nota, ha espresso a nome di tutti le squadre il cordoglio per la scomparsa della “celebre firma sportiva che ha raccontato con grande capacità ed esperienza le storie del calcio, e dello sport in generale, durante la sua lunga carriera”.