Montepremi Sanremo 2023, quanto guadagna il vincitore (e gli altri cantanti): cosa prevede il regolamento
Il regolamento del Festival di Sanremo include diversi riconoscimenti per i 28 cantanti in gara e non solo per il vincitore: ecco cosa prevede
Tutto pronto. Martedì 7 febbraio prenderà il via il Festival di Sanremo 2023, l’evento più importante nel panorama musicale e artistico italiano. Giunto alla sua 73^ edizione, sarà condotto per il quarto anno di fila da Amadeus, che negli anni scorsi ha potuto contare sulla presenza al suo fianco di uno showman come Rosario Fiorello. Quest’anno, oltre a 4 co-conduttrici (Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini), sarà coadiuvato da Gianni Morandi. Oltre ai cachet dei presentatori, però, è previsto anche un compenso ai cantanti in gara? E in caso di vittoria, oltre al riconoscimento in sé, ci sono premi in denaro? In sostanza: quanto guadagna il vincitore? E gli altri cantanti? Cosa sappiamo sui premi.
- Cosa vince il primo classificato (ma non solo)
- I cantanti vengono pagati? Cosa dice il regolamento
- La visibilità
Cosa vince il primo classificato (ma non solo)
Atteso sempre con ansia dagli appassionati e da tutti coloro che vogliono scoprire le canzoni dei 28 artisti in gara, il Festival prevede diversi premi per il vincitore e per coloro che riusciranno a salire sul podio.
Il regolamento del Festival di Sanremo 2023 prevede l’assegnazione di diversi premi – definiti tutti “simbolici” – tra cui:
- premio per la Miglior interpretazione (durante la serata Cover);
- premio della Critica;
- premio al Miglior testo;
- premio alla Migliore composizione musicale.
Mahmood e Blanco, vincitori del Festival di Sanremo 2022, insieme ad Amadeus
I cantanti vengono pagati? Cosa dice il regolamento
Dunque, nessun premio in denaro: ai cantanti non spetta alcuna retribuzione per la loro partecipazione al Festival di Sanremo, indipendentemente dalla loro performance e dal loro piazzamento finale.
Ma non è tutto. A parte un rimborso minimo previsto dalla Rai, i cantanti e le case discografiche ammesse devono sostenere autonomamente le spese per tutto ciò che concerne il periodo di soggiorno, vitto e alloggio compresi.
La visibilità
In fin dei conti, partecipare al Festival ha un ritorno per tutti, anche per chi non vince.
Durante i 5 giorni di Sanremo, infatti, esiste una visibilità mediatica fuori dall’ordinario: oltre alla presenza di tutti i maggiori media nazionali e internazionali, i cantanti hanno la possibilità di esibirsi nel più importante programma della televisione italiana, facendosi conoscere da milioni di spettatori.
Ed è proprio con la conduzione di Amadeus che si sono registrati dati importantissimi, battendo record su record in termini di share.