Milazzo, si tuffa per salvare due ragazzi: muore annegato in mare
Il cadavere di Aurelio Visalli, 41enne della Guardia costiera disperso da ieri, è stato ritrovato in mare: si era tuffato per salvare due ragazzini
È stato ritrovato stamani al largo di Milazzo, in provincia di Messina, nello specchio di mare antistante Tono dove si erano concentrate le ricerche, il corpo di Aurelio Visalli, 40 anni, secondo capo della Guardia Costiera di Milazzo, scomparso sabato tra le onde dopo avere salvato insieme ai colleghi due minorenni che stavano annegando. Lo hanno confermarato all’Ansa i vigili del fuoco e la Capitaneria di Milazzo.
Intorno alle 12.30 del 26 settembre, Visalli si era tuffato in mare assieme per aiutare due ragazzini in balìa di onde alte circa 7 metri. Il militare era sposato, padre di due bambini: uno di 12 anni, l’altra di 6.
Milazzo, militare morto dopo essersi tuffato per salvare due ragazzi: cosa è successo
Le condizioni meteo hanno reso difficili le ricerche nel primo giorno. Le stesse quando, nella tarda mattinata, due ragazzini hanno deciso di tuffarsi, sfidando le onde e il maltempo.
Poco dopo entrambi hanno cominciato a chiedere aiuto: non riuscivano a tornare a riva. La Capitaneria di porto, nonostante il mare molto mosso, ha quindi mandato sul posto una motovedetta.
Visalli, dopo aver portato in salvo uno dei ragazzi, non è riuscito a tornare a bordo del veicolo: le possibilità di ritrovarlo in vita, però, sono ormai ridotte al lumicino.
Secondo una prima ricostruzione fatta dalla Stampa, un adolescente sarebbe riuscito da solo a raggiungere la riva, aiutato poi da terra da alcuni soccorritori.
L’altro invece sarebbe rimasto aggrappato a una boa e, per cercare di raggiungerlo, tre militari si sarebbero gettati in mare. Mentre anche il secondo ragazzo riusciva a raggiungere la spiaggia e due dei militari tornavano a riva, Visalli non sarebbe più riuscito a tornare indietro a causa del mare in burrasca.
Milazzo, militare morto: aperta una inchiesta
La procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta sulla morte di Aurelio Visalli. I magistrati vogliono chiarire se al momento del soccorso i militari della Capitaneria erano dotati di tutta l’attrezzatura necessaria.
Intanto il corpo del sottoffuciale è stato trasportato al Comune dove è stata allestita una camera ardente per far dare l’ultimo saluto ai colleghi e cittadini.
Milazzo, città sotto shock: campagna elettorale sospesa
Le ricerche si erano protratte fino alla sera di sabato, dopo che per tutto il pomeriggio il tratto di mare era stato sorvolato da un aereo della Guardia costiera partito da Catania e da due elicotteri e battuto da diverse motovedette salpate pure da Lipari, per poi riprendere all’alba di domenica.
Intanto in città erano arrivati anche i parenti di Visalli, da Venetico, e si sono registrati momenti di tensione: secondo i media locali si sarebbero lamentati di avere appreso la notizia della scomparsa solo dalla tv. Uno di loro ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari presenti sul posto.
Da ieri sono sospese tutte le attività dei candidati a sindaco di Milazzo che si sfideranno il 4 e 5 ottobre. Non si sono tenuti comizi ed incontri già fissati precedentemente.
Anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha sospeso la visita prevista per oggi nella cittadina messinese, per rispetto alla vittima e ai suoi familiari: lo ha scritto su Facebook la senatrice del M5s, Barbara Floridia.